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La Roma punta su Dalot

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NORWICH, ENGLAND - JUNE 27: Diogo Dalot of Manchester United in action during the FA Cup Quarter Final match between Norwich City and Manchester United at Carrow Road on June 27, 2020 in Norwich, England. (Photo by Catherine Ivill/Getty Images)

Il Tempo (A. Austini e E. Zotti) – Un buco a destra da colmare. La Roma cerca un terzino destro per gennaio che possa dare un po’ di respiro a Karsdorp. Con Reynolds palesemente bocciato da Mourinho e Santon che resta fuori rosa, l’olandese continua a giocarle tutte, anche quando è acciaccato.

Tiago Pinto da settimane lavora su diversi profili, insieme alla ricerca di un centrocampista, che è l’altro acquisto più urgente indicato dall’allenatore. Il budget di spesa è limitato e dipenderà dalle eventuali cessioni: sul mercato ci sono Villar, Diawara e Kumbulla.

Tra i vari obiettivi avvicinabili per la finestra di gennaio ce n’è uno che convince più di tutti: quello di Diego Dalot del Manchester United. Portoghese come Mourinho, reduce dall’esperienza dello scorso al Milan e quindi già “svezzato” in Italia, può giocare anche sulla fascia sinistra.

La Roma lo ha chiesto in prestito, stessa formula proposta dal Milan agli inglesi la scorsa estate. Allora si trattava per 2 milioni di euro da pagare subito e un’opzione di acquisto a 20 milioni, ora Pinto potrebbe tentare di prendere Dalot a un prezzo ancora più basso.

Lo stipendio non è basso ma abbordabile: il terzino guadagna 2 milioni e mezzo netti a stagione, bisognerebbe garantirgli la metà per averlo fino a giugno. L’ostacolo è sempre il Manchester United, che come successo ad agosto, lega la sua permanenza all’acquisto di Trippier dall’Atletico Madrid: la trattativa va avanti anche su quel fronte.

Karsdorp intoccabile, ma serve un vice: piace Bereszynski

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Genoa, Italy, 2nd May 2021. Bartosz Bereszynski of UC Sampdoria clashes with Henrikh Mkhitaryan of AS Roma during the Serie A match at Luigi Ferraris, Genoa. Picture credit should read: Jonathan Moscrop / Sportimage PUBLICATIONxNOTxINxUK SPI-1028-0008

Corriere della Sera (G. Piacentini) – Lunga vita a Rick Karsdorp. In una rosa corta come quella della Roma, c’è un ruolo in cui José Mourinho ha veramente pochissime alternative: il terzino destro.

Dopo la sconfitta contro il Venezia il tecnico portoghese ha rilasciato una dichiarazione che a molti è sembrata una vera e propria provocazione, ma che invece rende bene l’idea della considerazione che ha per alcuni calciatori. “I due terzini in panchina – le parole dello Special Oneerano Reynolds e Tripi: uno è della Primavera e l’altro ha fatto 5-6 partite in Serie A. Bruno Peres sarebbe stato utile“.

Il nome dell’esterno brasiliano ha fatto saltare dalla sedia molti romanisti che lo scorso anno non vedevano l’ora che l’ex Torino, ora al Trabzonspor, facesse le valigie. Il fatto che Mourinho lo abbia indicato come un “rimpianto” è la fotografia di come la situazione sulla fascia destra sia di assoluta emergenza.

Karsdorp ha infatti giocato le prime 12 partite di campionato senza mai riposare, oltre a 2 gare di Conference: nelle due occasioni in cui Mourinho lo ha lasciato a riposto al suo posto sono stati utilizzati, con risultati da dimenticare, Ibanez e Reynolds.

Con 1358 minuti l’olandese è il quinto giocatore della rosa più presente dopo Rui Patricio (1620), Ibanez (1484), Cristante (1452) e Mancini (1440): in pratica uno degli insostituibili. Il tecnico portoghese però sa bene che prima o poi dovrà rinunciarci, e per questo ha chiesto a Tiago Pinto un rinforzo in quel ruolo, che dovrebbe arrivare nel mercato di gennaio.

Uno dei nomi finito sul taccuino del dirigente giallorosso, su espressa richiesta del tecnico, è quello di Bereszynski, terzino destro polacco di 29 anni che gioca nella Sampdoria: potrebbe arrivare in prestito e sarebbe una buona alternativa a Karsdorp.

Altro nome accostato alla società giallorossa è quello di Celik del Lille, che già la scorsa estate era stato seguito da Pinto. Poche le speranze di arrivare a Pedersen, perché il Feyenoord non sembra orientato a cederlo a gennaio mentre una possibilità è il tedesco Benjamin Henrichs (24 anni) poco utilizzato nel Lipsia.

Spina accelera per rientrare

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Leonardo Spinazzola and Daniele De Rossi celebrate for victory of the UEFA EURO, EM, Europameisterschaft,Fussball 2020 Final football match between Italy and England at Wembley stadium in London England, July 11th, 2021. Photo Andrea Staccioli / Insidefoto andreaxstaccioli

La Repubblica (F. Ferrazza) – Leonardo Spinazzola vuole provare a sorprendere tutti, rientrando prima dello stop natalizio. Nonostante il medico che l’ha operato ha parlato di gennaio come periodo per dare l’ok per il rientro, il terzino ha promesso a Mourinho di fare il possibile per bruciare le tappe, tornando a disposizione, almeno per la panchina, tra un mese, superando del tutto il problema al tallone d’Achille.

Anche perché la difesa è il punto debole di una Roma che è costretta a fare ancora a meno di Smalling. Le condizioni dell’inglese sono diventate davvero un problema per i giallorossi, che dovranno fare a meno del centrale anche alla ripresa del campionato, a Genova.

Dazn, ufficiale: nessun cambio sulla doppia utenza nella stagione in corso

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AC Milan vs Genoa CFC - Serie A 2020/21 - 18/04/2021 DAZN television during the Serie A 2020/21 football match between AC Milan vs Genoa CFC at the Giuseppe Meazza Stadium, Milan, Italy on April 18, 2021 - Photo FCI / Fabrizio Carabelli *** AC Milan vs Genoa CFC Serie A 2020 21 18 04 2021 DAZN television during the Serie A 2020 21 football match between AC Milan vs Genoa CFC at the Giuseppe Meazza Stadium, Milan, Italy on April 18, 2021 Photo FCI Fabrizio Carabelli Copyright: xBEAUTIFULxSPORTS/Carabellix

Nessun cambio nella stagione in corso sulla doppia utenza. Arriva la nota ufficiale di Dazn dopo le indiscrezioni pubblicate dal Sole 24 Ore ​sulla possibilità di eliminare la visione contemporanea su due dispositivi degli eventi della piattaforma con un unico account.

Questa la nota integrale: “In riferimento a quanto riportato nei giorni scorsi da diversi organi di informazione, DAZN desidera precisare la sua posizione relativamente all’utilizzo dell’account legato al proprio abbonamento. Nelle “Condizioni di utilizzo” attualmente in vigore, è chiaramente indicato che “Il servizio DAZN e tutti i contenuti visualizzati attraverso lo stesso, sono ad esclusivo uso personale e non commerciale.

Inoltre: la password – per accedere al Servizio DAZN – deve essere mantenuta al sicuro, i codici di accesso non devono essere condivisi con nessuno o essere in altro modo resi accessibili ad altri.” E ancora, l’abbonamento dà diritto all’utilizzo del Servizio DAZN su un massimo di due (2) dispositivi contemporaneamente. L’utente accetta che i dati di login siano unici per lo stesso e non possano essere condivisi con altri.

In tale contesto, abbiamo consentito la visione su due dispositivi, in maniera contemporanea, attraverso lo stesso abbonamento, per offrire un’esperienza personale più ricca all’interno di un unico contesto domestico. Fin dall’inizio del Campionato di calcio di Serie A abbiamo constatato un considerevole incremento di comportamenti non corretti che non può essere ignorato. Tuttavia, nel rispetto di coloro che usano in modo corretto la condivisione e con l’obiettivo di tutelare l’interesse dei nostri abbonati, nessun cambio verrà introdotto nella stagione in corso.

Per concludere, auspichiamo che l’attenzione sollevata dalle indiscrezioni circolate, porti ad una riflessione seria e concreta sul tema degli abusi contrattuali e della pirateria, aspetti che riguardano tutto il mondo delle OTT e non solo DAZN. Il nostro impegno continuerà ad essere costante e, come sempre, siamo pronti a lavorare insieme a istituzioni, autorità e con tutte le parti coinvolte e interessate.

Approfondiremo questo discorso nel corso dell’incontro di martedì 16 novembre con il  Ministro Giorgetti durante il quale illustreremo anche le proposte di rimodulazione e ampliamento delle nostre offerte con l’obiettivo di mettere al centro i consumatori”.

Irlanda-Portogallo 0-0, Rui Patricio in campo per 90′

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AS Roma v ACF Fiorentina - Serie A Rui Patricio of AS Roma gestures during the Serie A match between Roma and Fiorentina at Stadio Olimpico, Rome, Italy on 22 August 2021. Roma Roma Italy maffia-asromava210822_npP9w PUBLICATIONxNOTxINxFRA Copyright: xGiuseppexMaffiax

Irlanda e Portogallo si sono sfidati all’Aviva Stadium per la nona giornata del girone di qualificazione ai prossimi Mondiali. Rui Patricio, portiere della Roma, è stato schierato titolare dal proprio ct e ha difeso la porta rossoverde per tutti i 90′ del match terminato sul punteggio di 0-0.

Mercato, Boga verso l’addio in estate: la Roma ci prova

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Soccer, serie a match , AS Roma v Sassuolo Jeremie Boga of Sassuolo and Rick Karsdorp of AS Roma during the Serie A match between AS Roma v Sassuolo at Olimpico stadium in Rome, Italy, September 12nd, 2021. Imago-imagesEmmefoto Copyright: xImago-imagesEmmefotox

La Roma potrebbe tornare alla carica per Jeremie Boga. L’esterno del Sassuolo, complice qualche infortunio, non sta vivendo una buona stagione e fatica a trovare continuità. Come riporta Footmercato.net, il camerunense potrebbe lasciare il Sassuolo in estate ed il suo futuro sarà probabilmente in Italia.

Secondo il portale di mercato Roma, Milan, Atalanta e Napoli sarebbero molto interessate al suo acquisto per giugno, ma una di loro potrebbe anche provare ad anticipare tutti facendo un’offerta nei prossimi giorni. Boga ha un contratto in scadenza nel 2023 e il suo addio è molto probabile.

Armenia-Macedonia del Nord 0-5. Mkhitaryan e compagni dicono addio al mondiale

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Armenia and Lichtenstein on September 8th, 2021 in Yerevan, Armenia. Henrikh Mkhitaryan scoring penalty during FIFA World 2022 Qualifiers Match between, Armenia and Lichtenstein on September 8th, 2021 in Yerevan, Armenia. Photo by Hrach Khachatryan Yerevan Armenia LIVE

L’Armenia esce sconfitta malamente dalla sfida con la Macedonia del Nord e dice addio alle speranze di qualificazione a Qatar 2022. La squadra allenata da Angelovski si impone per 5-0 al Republican Stadium after Vazgen Sargsyan di Yerevan e consente alla squadra di volare a 15 punti in classifica. Unico giallorosso in campo Henrikh Mkhitaryan che ha disputato l’intero match.

U20, Italia-Repubblica Ceca 1-2: entrati nel secondo tempo Bove e Riccardi

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AS Roma v Sevilla FC - Pre-Season Friendly Edoardo Bove of AS Roma in action during an international club friendly football match between AS Roma and Sevilla FC at the Algarve stadium in Loule, Portugal on July 31, 2021. Faro Portugal fiuza-asromavs210731_nphy2 PUBLICATIONxNOTxINxFRA Copyright: xPedroxFiuzax

L‘Italia Under 20 ha perso allo Stadio ‘Tonino Benelli’ di Pesaro contro la Repubblica Ceca, gara valida per il Torneo 8 Nazioni. Sconfitta di misura per 2-1. Bove è entrato nel secondo tempo, al 69′, mentre Riccardi è entrato al 78′.

Mercato, il Borussia Mönchengladbach punta al rinnovo di Zakaria

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Fussball Berlin 29.08.2021 Saison 2021 / 2022 1. Bundesliga / DFL 1. FC Union Berlin vs Borussia Mönchengladbach Denis Zakaria Lako Lado Mönchengladbach, No.08 *** Football Berlin 29 08 2021 Season 2021 2022 1 Bundesliga DFL 1 FC Union Berlin vs Borussia Mönchengladbach Denis Zakaria Lako Lado Mönchengladbach, No 08

La trattativa per portare Denis Zakaria alla Roma è tutt’altro che semplice. Il contratto del centrocampista scadrà il prossimo giugno ma il Borussia Mönchengladbach non si vuole arrendere così facilmente. Come riportato dal sito kicker.de la società tedesca sta premendo per rinnovare lo svizzero. La Roma, comunque, a gennaio tenterà l’assalto per regalare il centrocampista a Mourinho.

Allenamento Roma, esercizi sulla tecnica. Individuale in campo per Spinazzola

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La preparazione della Roma verso la partita contro il Genoa prosegue e lo fa senza molti Nazionali. Quest’oggi a Trigoria esercizi sulla tecnica e con il pallone. Mourinho, per arrivare ad un numero minimo di giocatori, ha chiamato dalla Primavera anche Voelkerling Persson che sta facendo molto bene. Presente regolarmente Felix. C’è stato anche individuale in campo per Spinazzola.

Lombardo: “Il nuovo spogliatoio della Roma è in linea con il senso di appartenenza e la passione”

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Quest’oggi è stato inaugurato il tour dello Stadio Olimpico ed hanno presenziato anche diversi personaggi della dirigenza della Roma. Tra questi c’era il CFO Maurizio Lombardo che ha dichiarato: “È un progetto ambizioso, finalmente anche lo stadio della capitale ha un tour e tutti potranno entrare in queste mura, sia per gli appassionati che per i turisti che sono a Roma. Ci fa piacere far parte di questo progetto, per questo ringrazio di aver avuto la possibilità di personalizzare il Nostro spogliatoio, creando quel senso di appartenenza che contraddistingue la Roma“.

Sullo spogliatoio: “È un progetto che nei mesi scorsi abbiamo sviluppato con la nuova proprietà e che coinvolge lo spogliatoio dell’Olimpico, così come anche quello di Trigoria. È tutto in linea con il senso di appartenenza e la passione che ha sempre caratterizzato l’AS Roma. Abbiamo cercato di riprodurre il più possibile lo spogliatoio, per aiutare i ragazzi a prepararsi nel migliore dei modi alle partite che storicamente vengono giocate all’Olimpico. Entrare all’Olimpico è sempre stata una grande emozione, farlo con i colori della Roma è indescrivibile. La passione che si respira qua, dentro e fuori dallo spogliatoio, è indescrivibile ed emozionante“. All’evento era presente anche il nuovo CEO giallorosso Pietro Berardi. Lo riporta il sito calciomercato.it.

La carica di Ibanez: “Allenarsi continuamente per migliorare sempre” – FOTO

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Durante questa sosta per le Nazionali chi è rimasto a Trigoria sta recuperando dalle grandi fatiche di un tour de force che per la Roma non ha visto il sereno. Tra questi c’è anche Roger Ibanez che, della difesa giallorossa, è nettamente la nota lieta di queste uscite stagionali. Il brasiliano ha postato delle foto sul proprio profilo Twitter con una didascalia:

Allenarsi continuamente per migliorare sempre 💪🏻🟡🔴“.

Venezia, il ds Collauto: “La vittoria contro la Roma è voluta e i numeri lo dimostrano”

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Mattia Collauto, direttore sportivo del Venezia, è intervenuto in conferenza stampa durante questa sosta delle Nazionali ed è tornato sulla partita contro la Roma. Le sue parole:

La vittoria sulla Roma ha portato entusiasmo.

Credo che sia stata una partita che ha naturalmente portato entusiasmo, è il culmine di un buon momento, un momento di crescita dove la squadra ha affrontato bene la difficoltà. Ma mi preparo già a quando arrivare il secondo momento di difficoltà, il primo era prevedibile, perché paghiamo l’impatto con la categoria e sapevamo che le prime partite avrebbero potuto presentarci un po’ il conto. Non in termini di prestazioni, da quel punto di vista la squadra ha sempre coraggio e gioca a viso aperto, naturalmente con intelligenza, ma è una squadra che ha sempre dimostrato quello che vogliamo vedere. E’ chiaro che però il primo periodo di 4-5 partite, vuoi per calendario e per tante situazione, ci ha messo un po’ delle difficoltà che siamo andati a pagare. La seconda ondata di difficoltà ci dirà se stiamo diventando grandi o meno. Se vogliamo continuare a ottenere il risultato dobbiamo affrontare le difficoltà come fatto in questo periodo. Naturalmente sono felice per il club, per la mole di lavoro che stiamo facendo tutti assieme, sono felice per giocatori e staff, ma sto già pensando al dopo. Anche la sosta ci permette di ricaricarci, ma non dobbiamo staccare, l’amichevole servirà per farci stare sul pezzo, non possiamo permetterci un calo. La partita che verrà (contro il Bologna ndr) ci dirà tante cose, dobbiamo restare sul pezzo.

La vittoria sulla Roma rientra tra i successi insperati di cui parla il tecnico Zanetti?

E’ stato un risultato cercato e voluto dove ci siamo andati a riprendere i punti persi in gare in cui non dovevamo perderne. Contro Spezia e Salernitana abbiamo perso punti per strada e non doveva succedere, ma ricapiterà anche in futuro, per costruire la salvezza dovremo passare anche per successi non preventivati. Se vogliamo salvarci serve fare risultati con le piccole e batte anche qualche grande. Chiaro che fa piacere, si parla tanto di un qualcosa di straordinario contro la Roma, ma il Venezia ha fatto quello che doveva fare per andare a caccia della salvezza.

Mourinho non ha visto una Roma in difficoltà domenica, che ne pensi?

Risponderò come Zanetti, abbiamo creato tanto, i numeri dimostrano che il Venezia la vittoria l’ha voluta, poi Mourinho è un grandissimo allenatore, ma guardo in casa mia.

FIFA 22, disponibile la carta di Zaniolo “Rulebreakers” con 85 di valutazione – FOTO

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Nicolo Zaniolo of AS Roma reacts during the Serie A football match between SS Lazio and AS Roma at Olimpico stadium in Rome Italy, September 26th, 2021. Photo Andrea Staccioli / Insidefoto andreaxstaccioli

Pagine Romaniste (Y.Oggiano) – È tornato in grande stile quest’anno tra una prestazione luminosa e un’altra più buia. Nicolò Zaniolo sta prendendo ritmo dopo praticamente due anni di inattività. Lo sta premiando Mourinho con tanta fiducia e lo ha premiato la EA Sports, decisamente a sorpresa, con una carta speciale. Si tratta della versione “Rulebreakers” (la promo del momento che terminerà domani) che lo vede avanzare di qualche statistica importante. Andiamo a vedere questa versione con 85 di overall con un design veramente accattivante.

LA CARTA

Si può ottenere tramite SBC (scade il 17 novembre) con due sfide ed il costo totale si aggira attorno ai 45k. Decisamente un esborso economico. Si presenta come COC, quindi trequartista centrale, che sarebbe anche il suo ruolo di partenza in FIFA 22, ma non nella realtà. Rispetto alla carta oro rara c’è un boost di +7 sulla valutazione e, in generale, su tutte le altre voci tranne la difesa il che non ci va a toccare minimamente. Giocatore completo che, all’occorrenza, può fare anche la mezzala offensiva. Per il fisico che ha lo si può giocare anche da esterno essendo grande in game e avendo ben 91 di forza. Velocità top con 87, come top sono i passaggi con 88 (spicca il corto con 95) e i dribbling con 87. Nonostante la stazza ci siamo anche come valori di agilità ed equilibrio. Numeri più bassi sul tiro, ma soltanto perchè pecca nel tiro al volo e nei rigori (soltanto 66). Ottima la potenza e discreta la finalizzazione.

Il vero problema sta nel 3 di piede debole e 3 di mosse abilità. La prima voce ci costringerà a tirare praticamente soltanto di sinistro, la seconda, invece, lo rende leggermente meno mobile rispetto ai valori che ha. Le skill, comunque, in FIFA 22 non sono la cosa più importante. Lo stile intesa da usare è “ombra“, se lo vogliamo usare mezzala, “cacciatore” o “motore” per utilizzarlo in posizione più offensiva.

Dai romani “no” all’Olimpico intitolato a Paolo Rossi

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Il Tempo – Intitolare lo stadio Olimpico di Roma a Paolo Rossi? Un sonoro no alla proposta del presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, riecheggia dalla curva Nord e dalla Sud, le roccaforti del tifo laziale e romanista.

 Dalle radio ai social si sono susseguite le prese di posizione a netta maggioranza contrarie all’idea, come dimostrano i primi sondaggi online. “Con tutto il rispetto per Pablito e per la sua grandezza, penso che sarebbe meglio intitolargli un altro stadio, magari a Vicenza dov’è sbocciato“, ha scritto un supporter della Roma su Twitter. 

Del resto, viene fatto osservare, la piazza romana non ha avuto niente a che fare con Paolo Rossi, toscano di nascita e bandiera di una Juventus che nella Capitale ha rivalità sia con la tifoseria giallorossa che con quella biancoceleste.

L’idea era stata lanciata da Gravina durante la cerimonia d’inaugurazione a Prato di una statua raffigurante “Pablito“, il bomber dell’Italia campione del Mondo del 1982, venuto a mancare la sera del 9 dicembre 2020, all’età di 64 anni. “Sarebbe bello intitolare lo Stadio Olimpico a Paolo Rossi“, aveva detto. L’idea è stata rilanciata anche da Lele Oriali e Marco Tardelli, ex compagni di Rossi in quella spedizione azzurra che conquistò lo scettro mondiale in Spagna.

L’editoriale di Costanzo: “Degli arbitri è meglio non parlare”

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Corriere dello Sport (M. Costanzo) – Un tempo si diceva: “È una situazione indifendibile“. È passato del tempo, oggi si deve dire: “La Roma non è indifendibile, ma è senza difesa“. Riguardo ai risultati delle recenti partite, mi sento di consigliare a Mourinho di non prendersela sempre con gli arbitri.

Questi ultimo sono, infatti, una famiglia stretta e lui rischia di non avere un rigore per tutta la stagione. Sono anziano, ho visto in passato situazioni del genere e, comunque, la “sindrome del complotto”, del “tutti ce l’hanno con noi” è una scusa di breve durata, nel senso che presto si passa ad altro e i giudizi cambiano.

Rimango su Mourinho, perché, nel bene o nel male, è sempre – e anche giustamente – protagonista. José ha detto: “Questa è una stagione del dolore“. È vero, ma mi chiedo: chi si deve addolorare? Mourinho? I Friedkin? i tifosi o i giocatori? Basta decidere.

Poi, sempre Mourinho, si può consolare, in quanto su un quotidiano Francesco Totti ha detto: “Mourinho è il numero uno, con lui la Roma può arrivare tra le prime quattro“. Perché non credere a Totti? Però bisogna anche stare attenti alla psicologia, perché conta, nel calcio e non solo.

Se una squadra continua ad avere alti e bassi, a non camminare come dovrebbe, la psicologia di ogni singolo giocatore ne risente. Sono portato a pensare che se sul lavoro (e quello dei calciatori è un lavoro) hai un problema, poi tutto è aggredito da questo problema, anche i rapporti sentimentali e familiari.

Mi viene da dire: ma se i Friedkin organizzassero un bel torpedone e portassero tutti, anche una rappresentanza di tifosi, dallo psicoanalista? Non so per quale squadre tifasse Sigmund Freud, ma certamente approverebbe l’iniziativa.

 

Rick corre e non può fermarsi

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Italy: AS Roma vs US Sassuolo Rome, Italy September 12 2021. Rick Karsdorp Roma in action during the Serie A TIM match between AS Roma v US Sassuolo Calcio at Stadio Olimpico in Rome ROMA_SASSUOLO_38.JPG Rome Italy Copyright: GiuseppexFama

Corriere dello Sport (J.Aliprandi) – Probabilmente se un anno e mezzo fa avessero detto a Rick Karsdorp che avrebbe giocato nel 2020-2021 quarantacinque partite e nella stagione successiva le prime dodici partite di campionato senza mai fermarsi, il primo a farsi una risata sarebbe stato proprio lui.

Sbaglierà anche i cross, ma il terzino è diventato (e lo sarà sempre di più), una risorsa della Roma sulla fascia destra. Da oggetto misterioso e sempre infortunato, il terzino olandese adesso è diventato lo stakanovista della Roma, l’imprescindibile dello Special One che in questo di stagione lo ha impiegato in tutte e dodici le partite di campionato, saltando solo 35 minuti su 1080 totali. Soltanto Gianluca Mancini e Rui Patricio sono stati impiegati più di lui.

Era partito nel migliore dei modi, con due assist in Conference League e uno in campionato, poi inevitabilmente con il lavoro a tutta fascia il suo rendimento (come tutta la squadra) si è abbassando finendo anche contro il Venezia con davvero poche energie e tanti chilometri percorsi. Oltre 10 facendo su e giù per la fascia, con una velocità in sprinti di 33,90 km/h, superiore a tutti gli altri compagni.

Il migliore anche per indice di verticalità (numero di giocatori superati con passaggi in verticale) e nell’indice di rischio di passaggio (misura la propensione del giocatore a rischiare la giocata). Poi dati in questo campionato più che positivi anche nei contrasti (70,6% di successo), sette respinte difensive, nove intercetti e il 52% di duelli vinti in difesa.

Cosa manca allora? Il cross. Su 40 cross, soltanto 11 sono riusciti, per un solo assist vincente trovato in campionato. Karsdorp deve migliorare su questo aspetto perché può essere decisivo per la Roma.

Zakaria resta in pole, ma si apre un’asta

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Fußball 1. Bundesliga 30. Spieltag TSG 1899 Hoffenheim - Borussia Mönchengladbach am 21.04.2021 in der PreZero Arena in Sinsheim Denis Zakaria Mönchengladbach DFL regulations prohibit any use of photographs as image sequences and/or quasi-video. *** Fußball 1 Bundesliga 30 Spieltag TSG 1899 Hoffenheim Borussia Mönchengladbach am 21 04 2021 in der PreZero Arena in Sinsheim Denis Zakaria Mönchengladbach DFL regulations prohibit any use of photographs as image sequences and or quasi video xHDx

Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) –  Mourinho vuole una rosa completamente diversa, con più giocatori di esperienza. Tiago Pinto è al lavoro per accontentarlo, a cominciare dal mercato di gennaio. Denis Zakaria resta uno dei principali obiettivi, ma su di lui c’è anche la Juventus, oltre a qualche club straniero di prima fascia.

Il centrocampista svizzero ha cambiato recentemente procuratore e questo fa capire che intende capitalizzare al massimo il prossimo trasferimento, sfruttando il vantaggio di svincolarsi a giugno.

Dalla Svizzera arrivano voci secondo le quali il giocatore sarebbe allettato dall’ipotesi Juve, ma Tiago Pinto continua a tenere i contatti con il suo entourage. Non è un’operazione facile, anche perché bisogna trovare l’accordo con il Borussia Moenchengladbach per l’indennizzo. La Juventus sarebbe pronta a offrire alla Roma Aaron Ramsey, che in questa stagione non trova spazio in bianconero. Il giocatore, per problemi fisici e caratteristiche tecniche, non rientra nei piani della Roma. 

Mou e Allegri esperti e carichi: non criticateli, diamogli tempo

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Jose Mourinho coach of AS Roma during the Serie A football match between AS Roma and Udinese calcio at Olimpico stadium in Rome Italy, September 23th, 2021. Photo Andrea Staccioli / Insidefoto andreaxstaccioli

La Gazzetta dello Sport (D. Peterson) – C’è chi dice che Mourinho è “bollito”, chi sostiene che Allegri, per la Juve, è “una minestra riscaldata”. E così via. Trovo tutto ciò affrettato e fuori luogo. Mou ha appena iniziato con la Roma, Allegri sta riprendendo la Juve dopo due anni. Sono all’inizio del loro lavoro, hanno bacheche piene di coppe e trofei.

Questione delicata: questi allenatori avranno l’energia per ricominciare da capo? In America, 50-60 anni fa, c’era chi affermava: “Un grande tecnico può ricominciare da capo, con una nuova società prestigiosa, tre volte nella carriera, non quattro“. Mourinho ha cominciato più di tre volte. Ma oggi non va come allora.

I giocatori cambiano squadra come le calze, idem gli allenatori. Forse grandi coach come Mou e Allegri potrebbero non essere tagliati per certi club. Qui però si entra nell’intuizione. E perciò nessuna critica a questi big: come tutti gli allenatori, hanno bisogno di aiuto, fiducia e tempo, “medicine” giuste a ogni età.

 

“Fare chiarezza”: il Governo convoca i vertici Dazn. Sul tavolo la doppia utenza negata

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AC Milan vs Genoa CFC - Serie A 2020/21 - 18/04/2021 DAZN television during the Serie A 2020/21 football match between AC Milan vs Genoa CFC at the Giuseppe Meazza Stadium, Milan, Italy on April 18, 2021 - Photo FCI / Fabrizio Carabelli *** AC Milan vs Genoa CFC Serie A 2020 21 18 04 2021 DAZN television during the Serie A 2020 21 football match between AC Milan vs Genoa CFC at the Giuseppe Meazza Stadium, Milan, Italy on April 18, 2021 Photo FCI Fabrizio Carabelli Copyright: xBEAUTIFULxSPORTS/Carabellix

La Gazzetta dello Sport (E. Esposito – A.Gozzini) – La vicenda è arrivata al governo. Giancarlo Giorgetti, ministro allo Sviluppo Economico, ha convocato i vertici di Dazn per fare chiarezza, a tutela dei consumatori, anche sulle ultime decisioni dell’azienda che detiene i diritti tv del calcio di Serie A. Giorgetti, insieme alla sottosegretaria Anna Ascani che ha la delega sulla materia, ha invitato al Mise i rappresentanti di Dazn martedì prossimo, il 16 novembre alle 15.

Gli invitati hanno comunicato immediatamente la propria disponibilità all’incontro: “Come di consueto siamo disponibili alla collaborazione e al confronto con le autorità e le istituzioni. A questo riguardo, abbiamo prontamente accolto l’invito“.

Adesso il caso riguarda la modifica al pacchetto che Dazn ha già venduto ai suoi abbonati: se finora era consentito accedere alla piattaforma streaming contemporaneamente da due diversi dispositivi, anche distanti tra loro, utilizzando un solo account, presto non sarà più possibile. Nemmeno la sollevazione di massa, la rivolta social dei tifosi e le prese di posizione trasversali del mondo politico, faranno cambiare idea ai vertici dell’Ott.

La retromarcia è data infatti come altamente improbabile. Non ci sono state comunicazioni ufficiali soltanto perché potrebbero ancora cambiare leggermente tempi e modalità, ma non la sostanza. Lo stop alla doppia utenza sembrava potesse verificarsi da metà dicembre: occorre infatti che prima Dazn conceda a chi ha sottoscritto un contratto la possibilità di esercitare il diritto di recesso entro trenta giorni.

Ora si attendono notizie più dettagliate: di certo nessun abbonato riceverà la comunicazione prima dell’incontro al Ministero, quindi i tempi potrebbero di poco allungarsi. Nella modifica c’è comunque un’eccezione che resterà valida: la condivisione di un doppio device per ogni abbonamento collegato contemporaneamente allo stesso indirizzo IP, vale a dire la possibilità di accedere da due differenti apparecchi serviti dalla stessa rete, come nella medesima abitazione o ufficio.