Henrikh Mkhitaryan, calciatore della Roma, ha parlato al termine dei 90′ contro il Torino. L’armeno ha segnato il primo dei tre gol giallorossi (3-1 il risultato finale). Queste le sue parole:
MKHITARYAN A SKY SPORT
Si aspettavano conferme dopo Bologna…
Si abbiamo iniziato bene il primo tempo, il secondo abbiamo lasciato giocare il Torino. Hanno segnato e abbiamo sofferto all’ultimo ma siamo felici per i tre punti.
Ora l’Atalanta, vi sentite pronti per il salto di qualità?
Prima dobbiamo recuperare, abbiamo due giorni per analizzare e preparare. Non ci sono partite facili ma dobbiamo giocare.
Tu vuoi diventare l’Ibrahimovic della Roma? Lui parlando del Milan dice che si deve vincere lo scudetto…
Non voglio perché ci sono tante gare da giocare. Ci sono tante partite. Tutto è possibile e il campionato è strano perché ci sono tante squadre attaccate ma dobbiamo solo pensare alle prossime partite.
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MKHITARYAN A ROMA TV
Altro successo e altra vittoria, è una Roma che sta crescendo sempre di più…
Sì, partita dopo partita stiamo crescendo e stiamo facendo le cose meglio. Sapevo che era una partita dura, ci eravamo preparati bene e secondo me abbiamo meritato questa vittoria.
Il Torino nel finale vi ha messo un po’ alle strette…
Abbiamo mollato un po’ gli ultimi 15-20 minuti. Non era facile, hanno giocato con un giocatore in meno, però abbiamo pensato di giocare in contropiede. Abbiamo avuto qualche occasione per finalizzare e segnare un altro gol ma non ci siamo riusciti. Hanno creato un po’ di problemi e dobbiamo studiare e analizzare i nostri errori e andare avanti.
La classifica adesso dice che la Roma è insieme alle big, a pochi punti dalla vetta. Ci state pensando?
Siamo a dicembre, il campionato si gioca fino a maggio, ci sono tante partite da giocare. E’ troppo presto per parlare, dobbiamo pensare solo alla prossima partita, alla fine vedremo dove siamo arrivati. Può succedere di tutto, le squadre sono tutte vicine e allora dobbiamo fare di tutto per pensare alla prossima partita e vincerla.
Una partenza straordinaria la tua a livello di gol, ti aspettavi un inizio di campionato così?
No, però ringrazio i miei compagni e il loro lavoro, perché facciamo tutto insieme. Questi numeri non sono i miei gol, sono i gol della squadra, faccio tutto per la squadra, per aiutare e dare un contributo, è grazie a loro.