Lazio, una gaffe contro lo stop: «Vogliono rubarci il nostro sogno»

Complotto e la Lazio lo urla forte e chiaro. Non lo può fare Lotito per il suo ruolo, ma ci pensa il portavoce Diaconale: “Non sarà facile imbrogliare il nostro presidente da parte di ministri demagoghi e dirigenti irresponsabili che non capiscono come bloccare il campionato significhi far saltare i diritti televisivi e condannare al fallimento le società medio-piccole italiane. Lotito è pronto a battersi fino in fondo per fare in modo che nel 2020 si possano festeggiare due tricolori: quello antico e quello presente. Oltre al Coronavirus, adesso bisogna fronteggiare la sindrome da scudetto negato del 1915“. La dietrologia laziale porta addirittura a pensare che l’emergenza Coronavirus possa essere sfruttate per far saltare un campionato in cui le società più ricche stavano per essere beffate da un modello finanziario virtuoso. Dichiarazioni al limite, contro tutti e tutto che rischiano di essere un autogol clamoroso, posso provocare danno. Il Governo sta cercando di far capire alla gente quanto sia grave il pericolo e Diaconale, invece, lo sminuisce col suo tono: “Prima si parlava di semplice influenza, la mia impressione è che si tenti di drammatizzare tutto per poter avere facilitazioni da parte dell’Unione Europea sullo sforamento del deficit. Aumentarlo significherebbe che le risorse prese non potranno poi mai pareggiare il danno“. Lo riporta A.Abbate su Il Messaggero.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti