Corriere dello Sport (G. Gomirato) – “lo tifo Roma” – disse con il sorriso Cioffi subito dopo la gara contro la Lazio di un mese e mezzo riferendosi in particolare alla corsa verso la qualificazione alla Champions. Ora il tecnico dell’Udinese è obbligato a cercare di complicare i piani della squadra giallorossa anche se di questi tempi è una delle migliori espressioni del nostro calcio.

L’Udinese ha bisogno di punti, almeno uno che sarebbe prezioso come l’acqua. I bianconeri sono conciati male, non solo sono reduci dalla beffarda sconfitta con l’Inter maturata in pieno recupero, ma hanno perso probabilmente per il resto della stagione due pedine imprescindibili Lovric e soprattutto Thauvin “stiratisi” nel finale della sfida di lunedì.

Il destino dunque impone a Cioffi di essere “nemico acerrimo” della Roma, ma servirà la gara pressoché perfetta per evitare la sconfitta che potrebbe avere gravi ripercussioni in chiave salvezza. Il problema è che domenica nel mezzo e soprattutto in attacco le scelte saranno obbligate con limitata eventuali sostituzioni in corso. Ma l’Udinese è squadra imprevedibile, à riuscita e essere corsara a Milano contro i rossoneri, a Torino contro la Juve, a Roma con la Lazio. Ha battuto pure il Bologna a fine dicembre, addirittura 3-0.