Home Blog Pagina 1852

Roma, svolta turca: Akgun e Celik, doppietta in fascia

0
WOLFSBURG, GERMANY - DECEMBER 08: Mehmet Zeki Celik of Lille in action during the UEFA Champions League group G match between VfL Wolfsburg and Lille OSC at Volkswagen Arena on December 08, 2021 in Wolfsburg, Germany. (Photo by Thomas Eisenhuth/Getty Images)

La Gazzetta dello Sport (M. Cecchini) – La Roma è alla ricerca di due giocatori per rafforzare la fascia destra. Le lusinghe arrivano per due calciatori che sono nati in uno stesso Paese, la Turchia, e nei distretti di due città che, in tempi diversi, sono state capitali: Istanbul e Bursa. L’attaccante Yunus Akgun e il difensore Zeki Celik aspettano soltanto la chiamata giusta per lasciare senza rimpianti rispettivamente Adana Demirspor e Lilla.

Akgun, 21 anni, di proprietà del Galatasaray, ma che nell’ultima stagione ha giocato agli ordini di Vincenzo Montella. Il giudizio dell’Aeroplanino vale una laurea. I numeri raccontano come nella passata stagione il ragazzo abbia segnato 9 gol e fornito 17 assist. Roba da lustrasi gli occhi se si pensa a quello che potrebbe fare in coppia con Abraham. Ovvio, però, che bisognerà chiudere la trattativa con il Galatasaray, che ne detiene il cartellino fino al 2024 e con cui l’attaccante ha vinto un campionato una Coppa e un Supercoppa di Turchia. Il valore sembra si aggiri intorno ai 7,5 milioni, ma le formule di pagamento possono essere le più diverse, a cominciare da eventuali prestiti che poi possono trasformarsi in cessioni al verificarsi di determinate condizioni.

Per via anche un’eta maggiore, 25 anni, chi gioca già da tempo con la Turchia è Celik. Il terzino destro già la scorsa estate era entrato nel mirino della Roma, ma l’incrocio fra richiesta e offerta non aveva trovato un punto d’incontro. Un anno fa, poi, si sperava ancora che Reynolds potesse sostenere il ruolo di vice Karsdorp, mentre i primi mesi della stagione hanno subito fatto capire come Mourinho non potesse contare su di lui. Così adesso trovare una alternativa per l’olandese è diventata una priorità e per questo si è tornati sulle tracce del difensore turco, il cui contratto con il Lilla – dove ha vinto un campionato e una Supercoppa di Francia – scadrà nel 2023. 

Rifiutata per adesso la proposta capitolina di inserire anche Veretout nella trattativa – un giocatore che pure nel campionato francese gode di parecchia stima – è probabile che il punto d’incontro possa essere 7,5 milioni. Quanto basta perché Mourinho possa avere una fascia destra a trazione turca che offra tutte le garanzie possibili, visto che entrambi i giocatori sembrano avere qualità e personalità da vendere.

Mercato, gli occhi della Roma su Theate

0
SALERNO, ITALY - FEBRUARY 26: Arthur Theate of Bologna FC during the Serie A match between US Salernitana and Bologna FC at Stadio Arechi on February 26, 2022 in Salerno, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Il centrocampo, ma non solo. La Roma è determinata a rafforzare anche altri reparti. Come la difesa, ad esempio. Ed un nome che potrebbe fare al caso dei giallorossi è quello di Arthur Theate del Bologna. Il belga di 22 anni sarà riscatto dal club emiliano, pronto a versare nelle case dell’Oostende 6,5 milioni. La necessità della società di Joey Saputo di sistemare i conti, però, potrebbe indurre il neo d.s. Sartori e l’a.d. – ex RomaFenucci a far partire il centrale difensivo. Forse con destinazione Roma. Lo riporta Il Messaggero.

Aouar offerto alla Roma

0
Olympique Lyonnais French midfielder Houssem Aouar celebrates after scoring a goal during the Europa League group A football match between Olympique Lyonnais (OL) and Brondby at the Groupama Stadium in Decines-Charpieu near Lyon, southeastern France, on September 30, 2021. (Photo by PHILIPPE DESMAZES / AFP) (Photo by PHILIPPE DESMAZES/AFP via Getty Images)

Il Tempo (E. Zotti) – E se il colpo a centrocampo arrivasse dalla Francia? Che un rinforzo di qualità in mediana sia la priorità della Roma è un dato acclarato, soprattutto tra procuratori e addetti ai lavori che – ormai da settimane – propongono al club giocatori compatibili con il profilo tracciato da José Mourinho. Vale a dire un centrocampista giovane, dotato di buona tecnica, capace di uscire palla al piede e dettare i ritmi di gioco alla squadra.

Per questo il nome di Houssem Aouar non è passato inosservato a Trigoria: il classe ’98 di proprietà del Lione è stato proposto a Tiago Pinto, e potrebbe rivelarsi una possibilità concreta specialmente nel caso in cui non si riuscisse ad arrivare ad un profilo di primissimo piano.

In più il contratto di Aouar scade nel 2023, elemento chiave nell’eventuale trattativa con i francesi: il prezzo del cartellino infatti non dovrebbe superare i 20 milioni. Un possibile intoppo invece potrebbe essere l’imminente cambio al timone nel club transalpino. Secondo L’Équipe il presidente Aulas sarebbe in procinto di cedere le quote di maggioranza a Foster Gillett figlio dell’ex numero uno del Liverpool – per 600 milioni di euro. Dunque sarebbe tutto subordinato alla volontà della nuova proprietà

Pellegrini, suggestione numero 10

0
ROME, ITALY - MAY 14: Lorenzo Pellegrini of AS Roma in action during the Serie A match between AS Roma and Venezia FC at Stadio Olimpico on May 14, 2022 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) – Le ultime due prestazioni di Lorenzo Pellegrini in azzurro hanno riproposto una suggestione intrigante: la maglia numero dieci. L’ha vestita in Nazionale e gli stava bene. Indossare anche quella della Roma non è un sogno, Totti non sarebbe contrario, i due sono amici. 

Ma Lorenzo non si è mai creato il problema. Da quando è tornato alla Roma e gioca titolare ha scelto la maglia numero sette, in onore di Bruno Conti, che lo ha scoperto e portato a Roma.

Gli ha chiesto il permesso prima di indossarla, Bruno si è commosso. Dopo averla avuta in Nazionale potrebbe vestirla anche in giallorosso. Si è inserito di diritto tra i grandi capitani della storia romanista. Superata qualche difficoltà dovuta agli infortuni adesso è diventato un giocatore fondamentale anche in Nazionale.

Il Newcastle su Pellegrini: no a 60 milioni

0
ROME, ITALY - MAY 14: Lorenzo Pellegrini of AS Roma looks on during the Serie A match between AS Roma and Venezia FC at Stadio Olimpico on May 14, 2022 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Corriere dello Sport (G. D’Ubaldo) – Tutti i più grandi club europei su Pellegrini. Il capitano della Roma, sempre più al centro del progetto dei Friedkin, in pochi giorni è passato dal trionfo di Tirana alla notte di Cesena, dimostrando tutto il suo valore.

Le sue prestazioni non sono passate inosservate. Molti club hanno provato a fare un sondaggio, ma hanno trovato la porta sbarrata. Lo stesso discorso per il Newcastle, che ha presentato un’offerta da 60 milioni. 

La Roma non ha voluto neanche parlarne. Il capitano non è sul mercato. Lorenzo ha scelto di fare un percorso, di restare alla Roma a vita. Per i Friedkin è un punto di riferimento, Mourinho ne vorrebbe tre.

Solbakken sarà giallorosso, prima però va calmato il Bodo

0
ROME, ITALY - NOVEMBER 04: Ola Solbakken of FK Bodo/Glimt celebrates after scoring their team's first goal during the UEFA Europa Conference League group C match between AS Roma and FK Bodo/Glimt at Stadio Olimpico on November 04, 2021 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – La Roma è pronta ad aggiungere un nuovo attaccante alla rosa di Mourinho con Ola Solbakken, il giovane esterno del Bodo Glimt che ha attirato l’attenzione nelle sue tre gare giocate contro i giallorossi in Conference League. Veloce, tecnico, col fiuto per il gol e l’assist: Mourinho lo ha immediatamente segnalato e non è servito molto tempo per ricevere segnali positivi dall’entourage del giocatore.

Solbakken si trasferirà alla Roma, ma prima bisognerà trovare un accordo con il Bodo che detiene il cartellino fino al termine di dicembre, quando poi scadrà il contratto dell’attaccante.

Non sarà un’impresa, ma di certo neanche una passeggiata visti i trascorsi tra la Roma e il club norvegese. Prima di tutto il Bodo sembrerebbe non aver gradito i contatti (indiretti) avuti già tra i giallorossi e l’attaccante, come testimoniano le parole di Havard Sakariassen, manager dell’amministrazione sportiva del club: “La Roma non si è mai messa in contatto con noi, quindi non possono commentare le notizie riguardanti un accordo con Solbakken. Di certo la Roma in questo momento non può parlare con il giocatore e se queste voci avessero qualche fondamento si tratterebbe di una violazione delle norme sportive“.

Insomma, i contatti indiretti tra la Roma e Solbakken non hanno fatto piacere al Bodo che si aspetta quanto prima una chiamata da Trigoria per discutere del trasferimento del giocatore in questa sessione di mercato.

 

Solbakken è bloccato, il Bodo resiste. Guedes, si tratta. C’è l’idea Traoré

0
REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - FEBRUARY 13: Hamed Traore of US Sassuolo looks on during the Serie A match between US Sassuolo and AS Roma at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on February 13, 2022 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

La Gazzetta dello Sport (M. Cecchini) – Le ruggini di Conference, probabilmente, stanno lasciando qualche strascico anche sul mercato. Dopo la lite nell’andata dei quarti fra l’allenatore del Bodo Glimt, Knutsen, e il preparatore dei portieri della Roma, Nuno Santos, i rapporti fra le due società non sono più idiliaci. 

Così, nonostante da tempo si sappia che i giallorossi abbiano un accordo con l’attaccante 23enne Ola Solbakken, i norvegesi per adesso fanno muro. Ieri infatti Havar Sakariassen, dirigente del Bodo, ha dichiarato: “La Roma non ha avuto alcun contatto con noi. Oltre a questo non ho commenti. Solbakken ha già un accordo? Il club giallorosso non ha il permesso di parlare con un nostro giocatore. Se c’è qualche fondamento in queste voci, allora si tratta di una violazione delle norme“. Peccato (per il Bodo) che il contratto dell’attaccante scada a dicembre e quindi, se non vogliono perderlo gratis, occorre che trovino un accordo.

La Roma peraltro, dicono a Valencia, continua senza forzare la trattativa per portare in giallorosso Goncalo Guedes, mentre col Sassuolo si tratta Frattesi e si prendono informazioni su Traoré. 

Zalewski si fa in due: nella Roma futura può giocare insieme a Spinazzola

0
TIRANA, ALBANIA - MAY 25: Nicola Zalewski of AS Roma controls the ball during the UEFA Conference League final match between AS Roma and Feyenoord at Arena Kombetare on May 25, 2022 in Tirana, Albania. (Photo by Alex Pantling/Getty Images)

Corriere della Sera (L. Valdiserri) – Dove sembrava esserci un buco adesso c’è addirittura abbondanza. La fascia sinistra della Roma, gestione Mourinho, ha cercato ma non trovato in Matias Vina una soluzione per tamponare l’assenza di Spinazzola, che è rientrato in campo (un minuto più recupero) in Fiorentina-Roma del 9 maggio, a 311 giorni dall’infortunio in Italia-Belgio, quarto di finale di Euro 2020.

Allenamento dopo allenamento, giorno dopo giorno, Nicola Zalewski ha scalato le gerarchie all’interno del gruppo, diventando un titolare inamovibile nel 3-5-2 scelto da Mourinho per venire incontro alle esigenze della squadra. Quello che si chiedono in molti, dopo il recupero in grande stile di Spinazzola, testimoniato anche dalle partite con l’Italia, è se l’italo-polacco troverà ancora tanto spazio nella prossima stagione o se la sua crescita rischia di fermarsi.

A mercato apertissimo non si possono avere certezze, però Mourinho ha sempre detto di preferire la difesa a 4 e il ritorno al 4-2-3-1, suo modulo preferito, è più che una possibilità per il prossimo campionato. Un’ipotesi perfetta per vedere Zalewski e Spinazzola insieme, il primo più “alto” e il secondo più “basso”. Zalewski, del resto, nasce come trequartista e si è adattato – molto bene – a fare l’esterno a tutta fascia che, in fase difensiva, significa giocare proprio da terzino.

Parole di Spinazzola dal ritiro della Nazionale: “Siamo un bel gruppo, stiamo bene insieme. I giovani hanno voglia di farsi vedere, noi più esperti di rivincere di nuovo. I giovani ci danno energie, noi gli andiamo dietro“. Non con l’Italia ma nella Roma, uno di questi giovani è proprio Zalewski che in pochi mesi è passato da 0 a 12 milioni nella valutazione del sito Transfermarkt.

Per Frattesi e Guedes Sassuolo e Valencia chiedono 35 milioni

0
REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - FEBRUARY 13: Davide Frattesi of US Sassuolo in action during the Serie A match between US Sassuolo and AS Roma at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on February 13, 2022 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Leggo (F. Balzani) – La parola d’ordine in casa Roma per due affari caldi è pazienza. Il primo riguarda Frattesi che freme per tornare nella capitale. L’ostacolo è la valutazione che ne fa il Sassuolo, ma nessuna squadra si avvicina a 35 milioni e lo stesso Frattesi rifiuta le soluzioni estere. Le alternative sono due: il centrocampista resta in Emilia controvoglia oppure il Sassuolo scende col prezzo. Ipotesi che si fa sempre più strada.

In questo caso Pinto è disposto a chiudere l’affare partendo dal fatto che la Roma è proprietaria del 30% del cartellino e che nell’offerta potrebbe rientrare uno tra Volpato Tripi. Al netto sarebbe un esborso di 15-17 milioni. Ad aiutare la trattativa l’agente Riso, lo stesso di Mancini Cristante.

Situazione simile per Gonçalo Guedes. Prezzo alto quello sparato dal Valencia (35-40) ma c’è Mendes a mediare e anche in questo caso filtra ottimismo. A centrocampo rispunta Ndombele mentre ieri la presenza dell’agente di Koulibaly Roma ha alimentato voci non del tutto infondate di un interesse giallorosso. Intesa in vista per Celik col Lille. Felix passa in prestito al Lecce.

Dopo Matic Mourinho vuole Neves o Douglas Luiz

0
LIVERPOOL, ENGLAND - MARCH 13: Ruben Neves of Wolverhampton Wanderers runs with the ball during the Premier League match between Everton and Wolverhampton Wanderers at Goodison Park on March 13, 2022 in Liverpool, England. (Photo by Naomi Baker/Getty Images)

La Repubblica (M. Juric) – A Trigoria quest’anno le idee sul mercato sono molto chiare: prima il centrocampo, poi tutto il resto. A distanza di dodici mesi – e forse con altrettanti di ritardo – il general manager Tiago Pinto, seguendo i diktat di José Mourinho, sta concentrando ogni sforzo nella rifondazione di un intero reparto. Il primo tassello è già arrivato: Matic farà le visite mediche e firmerà il contratto nelle prossime settimane.

Ora il focus è su un giocatore di spessore internazionale che rafforzi ulteriormente la squadra. “L’Abraham del centrocampo”, semplificandola ma non troppo. La Premier è ricca di talento, spesso in abbondanza e le occasioni non mancano. Un concetto che risuona spesso nei corridoi di Trigoria, e gli ultimi 4 acquisti della Roma ne sono il manifesto.

Per questo i nomi più in vista attualmente sono due: Ruben Neves del Wolves e Douglas Luiz dell’Aston Villa. Ma l’occhio all’Italia è sempre vigile, non in alternativa ma in aggiunta. Frattesi come prima scelta, in attesa che il Sassuolo capisca che la Roma potrebbe essere l’unico interlocutore di questa estate.

Belgio-Polonia 6-1, Zalewski in campo dall’81° minuto

0
Wales' forward Rabbi Matondo (L) vies for the ball with Poland's midfielder Nicola Zalewski (C) and Poland's defender Kamil Glik during the UEFA Nations League - League A Group A4 football match between Poland and Wales at the Tarczynski Arena in Wroclaw, Poland on June 1, 2022. - Poland won the match 2-1. (Photo by Natalia DOBRYSZCYCKA / AFP) (Photo by NATALIA DOBRYSZCYCKA/AFP via Getty Images)

Altro match di Nations League per la Polonia che questa sera è scesa in campo per affrontare il Belgio fuori casa. Nicola Zalewski si è seduto in panchina per poi entrare all’81 esimo per giocare gli ultimi spiccioli di partita. Sono sconfitta, comunque, per i biancorossi che hanno perso 6-1.

Mercato, occhi puntati su Achraf Dari: è stato visionato durante la finale di Champions League d’Africa

0
Wydad's Achraf Dari (L) fights for the ball with Chiefs Samir Nurkovich (R) during the CAF Champions League second leg semi-final football match between South Africas Kaizer Chiefs and Morocco's Wydad Athletic Club at the FNB Stadium on June 26, 2021. (Photo by Phill Magakoe / AFP) (Photo by PHILL MAGAKOE/AFP via Getty Images)

La Roma tiene d’occhio tanti giocatori ed alcuni sono in rampa di lancio per la loro carriera. Tra questi troviamo il difensore centrale marocchino Achraf Dari che gioca al Wydad AC. Come riportato dal sito moroccoworldnews.com il Club giallorosso si sarebbe addirittura offerto di pagare 2 milioni di euro per convincere la società a cederlo. La Roma lo segue molto da vicino tanto da mandare alcuni scout per visionarlo durante la finale di Champions League d’Africa che si è giocata lo scorso 30 maggio a Casablanca. Inoltre Dari sarebbe stimato da Mourinho che lo considererebbe una risorsa da inserire in difesa. In passato è stato cercato anche dal Bordeaux che lo voleva portare in Ligue 1 la scorsa estate.

Mercato, c’è l’accordo con Solbakken: 700mila euro più bonus per 5 stagioni

0
ROME, ITALY - NOVEMBER 04: Ola Solbakken of FK Bodo/Glimt celebrates with teammates after scoring their team's first goal during the UEFA Europa Conference League group C match between AS Roma and FK Bodo/Glimt at Stadio Olimpico on November 04, 2021 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

La Roma e Ola Solbakken volano sulla stessa lunghezza d’onda, mentre c’è ancora qualcosa da risolvere col Bodo. Intanto, come riportato da Nicolò Schira, i giallorossi e il giocatore hanno trovato l’intesa: il ragazzo firmerà un contratto quinquennale da 700mila euro più bonus a stagione. Ora avanti tutta tra le società.

Uzbekistan-Sri Lanka 3-0, Shomurodov in campo per tutta la partita

0
ROME, ITALY - MAY 14: Eldor Shomurodov of AS Roma celebrates after scoring the team's first goal during the Serie A match between AS Roma and Venezia FC at Stadio Olimpico on May 14, 2022 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Continua il cammino dei calciatori giallorossi con le rispettive nazionali. Alle 17.30 è stato il turno di Eldor Shomurodov, che è sceso in campo con l’Uzbekistan nella sfida contro lo Sri Lanka nel terzo turno di qualificazione alla Coppa d’Asia. L’attaccante della Roma ha preso parte all’11 titolare scelto dal c.t. e ha giocato con la fascia da capitano al braccio. Tutta la partita in campo per l’attaccante romanista che, però, non ha trovato la via della rete.

Congo-Gambia 1-0, Darboe ammonito e in campo per 57 minuti

0
Guinea's midfielder Aguibou Camara (L) fights for the ball with Gambia's midfielder Ebrima Darboe (R) during the Africa Cup of Nations (CAN) 2021 round of 16 football match between Guinea and Gambia at Stade de Kouekong in Bafoussam on January 24, 2022. (Photo by Pius Utomi EKPEI / AFP) (Photo by PIUS UTOMI EKPEI/AFP via Getty Images)

Ebrima Darboe è sceso in campo dal 1′ nella sfida delle 18:00 tra Congo e Gambia, valida per le qualificazioni alla prossima edizione dell’Africa Nations Cup. Il c.t. Tom Saintfiet ha scelto di schierare il calciatore giallorosso nella formazione titolare. Il romanista è poi rimasto in campo per 57 minuti venendo anche ammonito alla fine del primo tempo nella sconfitta per 1-0 dei suoi.

Diawara: “Delusi dal risultato contro l’Egitto. Il mio errore? Anche Ronaldo sbaglia, perchè io non dovrei?”

0
Guinea midfielder Amadou Diawara speaks about match with Gambia during a press conference at Tagidor Hotel in Bangou, Cameroon, on January 23, 2022. (Photo by PIUS UTOMI EKPEI / AFP) (Photo by PIUS UTOMI EKPEI/AFP via Getty Images)

Amadou Diawara, centrocampista della Roma, ha parlato dal ritiro della Guinea in vista della partita contro il Malawi. Queste le sue parole:

Direi che c’è una bella atmosfera nel gruppo. Siamo rimasti delusi dal risultato. Ma penso che abbiamo fatto una buona partita. Dovevamo concretizzare le possibilità che avevamo e non ci siamo riusciti. Ma anche questo è il calcio. Siamo concentrati sulla seconda partita in casa con il pubblico. C’è una buona atmosfera nel gruppo. Possiamo ottenere un buon risultato“.

Su una clamorosa occasione sprecata contro l’Egitto…

Succede. Tutti sbagliano occasioni, anche Cristiano Ronaldo sbaglia, perché io non dovrei?. Quindi continuo a lavorare. E nei prossimi giorni vedremo.

Mercato, l’Inter propone un quadriennale a 6 milioni a stagione a Dybala: l’entourage ne chiede 8 più bonus

0
TURIN, ITALY - JANUARY 06: Paulo Dybala of Juventus crosses the ball during the Serie A match between Juventus and SSC Napoli at Allianz Stadium on January 06, 2022 in Turin, Italy. (Photo by Stefano Guidi/Getty Images)

Questo pomeriggio è stato fatto un primo passo tra l’Inter e Dybala. Come riportato da Gianluca Di Marzio l’incontro è stato positivo con i nerazzurri che hanno formalizzato la prima offerta ufficiale: quattro anni sui sei milioni di euro più bonus. Il suo agente, Jorge Antun, ha risposto circa otto milioni all’anno più bonus. C’è ancora distanza che comunque appare colmabile. Le parti si aggiorneranno nei prossimi giorni.

Pastore: “A Roma mi sono sempre sentito apprezzato. Sono arrivato per fare la differenza, ma con Di Francesco non c’è mai stato feeling”

0
MALLORCA, SPAIN - NOVEMBER 07: Javier Pastore of Elche CF controls the ball during the La Liga Santander match between RCD Mallorca and Elche CF at Estadio de Son Moix on November 07, 2021 in Mallorca, Spain. (Photo by Rafa Babot/Getty Images)

Javier Pastore torna a parlare della Roma. In un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, il calciatore argentino, in forza all’Elche nella scorsa stagione, ha parlato così della sua esperienza nella Capitale:

Alla Roma la sua avventura non è stata indimenticabile. Perché?
Per tanti motivi. In primis, con Di Francesco non c’è mai stato feeling. Ero arrivato a Roma per fare la differenza, dopo aver rinunciato a un quinquennale con il Psg dove avevo davanti Di Maria, Neymar, Mbappé, Cavani… La società mi voleva fortemente, il mister no. Provò a schierarmi mezzala, poi mi lasciò fuori e cominciò a dire cose sbagliate su di me. Con Fonseca invece c’era un bel rapporto. Purtroppo però dopo il suo arrivo ho dovuto fare i conti con i problemi all’anca. A dicembre mi sono fatto male, per sei mesi mi sono allenato soffrendo e prendendo antinfiammatori. Tornavo a casa e passavo 4-5 ore sul divano, non ero in grado neppure di giocare con i miei figli. In estate decisi di operarmi, quella non era la mia vita.

Avrebbe potuto lasciare prima la Capitale?
Sì, ma mi fu chiesto di rimanere. Dopo il primo anno con Di Francesco la società voleva cedermi. Fonseca stoppò tutto per valutarmi in ritiro e, alla fine, decise di trattenermi. Mi disse che secondo lui ero uno dei più forti in squadra, che avrei fatto la differenza e mi avrebbe riportato al top. Ero entusiasta, però a dicembre mi sono infortunato e non sono riuscito a dargli quello che speravo. Nell’estate 2020 decisi di operarmi per rimettermi in forma, sei mesi dopo ero a disposizione ma la società aveva scelto di tagliarmi. E così l’anno scorso non mi hanno mai dato l’opportunità di mostrare che stavo bene.

I suoi ex compagni, quest’anno, hanno vinto la Conference League. Ha continuato a seguirli anche dopo il suo trasferimento?
Certo. Sono contentissimo per quello che hanno fatto: nella Capitale ho tanti amici, romani e romanisti, che meritavano di vincere. La Roma è una grande squadra, ha una tifoseria caldissima. E, al contrario di quello che può sembrare da certi commenti sui social, mi sono sempre sentito apprezzato. Per strada, nei negozi, ho sempre ricevuto supporto dalle persone che incontravo.

L’agente di Dybala a colloquio nella sede dell’Inter

0

Il futuro di Dybala sembra portare a Milano. Secondo quanto riporta Sky Sport, l’agente del calciatore argentino, Jorge Antun, si è recato oggi nella sede dell’Inter insieme agli intermediari De Vecchi e Petralito per parlare del suo assistito, per il quale si era raccontato anche di un’interesse della Roma.

Mercato, dopo Matic parte l’assalto a Frattesi: l’offerta della Roma

0
REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - JANUARY 16: Davide Frattesi of US Sassuolo in action during the Serie A match between US Sassuolo and Hellas Verona FC at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on January 16, 2022 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Il primo rinforzo della Roma è Nemanja Matic, il regista che tanto è mancato lo scorso anno e che appena arrivato Mou aveva chiesto. In quel ruolo si sono adattati in tanti, da Veretout a Cristante, passando per Oliveira, Pellegrini e Mkhitaryan. L’ex United però non sarà l’unico colpo per la mediana. Infatti, come rivela Sky Sport, i giallorossi vogliono riportare nella capitale Davide Frattesi. Per lui il Sassuolo chiede 40 milioni di euro mentre la Roma sarebbe disposta a pagare circa 15 milioni.