Mourinho: “Partita con poca qualità. Siamo in una situazione bella, ma dura e difficile. Ieri una squadra ha vinto con un gol in fuorigioco”

José Mourinho, allenatore della Roma, è stato intervistato durante il post-partita di Roma-Bologna 0-0. Queste le sue parole:

MOURINHO A DAZN

C’è tanta delusione sul suo volto. Si aspettava un risultato diverso?

Per me è stata una partita con poca qualità. La squadra che voleva vincere non ha fatto il sufficiente per vincere, la squadra che non voleva vincere ha fatto la sua partita. L’arbitro ha lasciato fare. Secondo me è una partita povera di qualità.

Ha influito sotto questo punto di vista la stanchezza?

Certo, ovviamente sì. Ha influito la partita di giovedì scorso e quella di giovedì prossimo. Siamo in una situazione bella, ma dura e difficile. Giovedì saranno 14 partite in Europa. Il Leicester oggi ha fatto riposare 9 giocatori. La situazione nostra è dura. L’intenzione ovviamente era di vincere: ci abbiamo provato, abbiamo sbagliato qualche giocata. Partita brutta. La responsabilità è nostra che non abbiamo giocato bene, loro che hanno fatto la partita che volevano fare e della squadra che ha lasciato andare.

Sui 4 cambi tutti insieme…

Ovviamente ho cercato di dare più qualità, però non abbiamo avuto quell’impatto che penavo d avere. Dei 4 giocatori che sono entrati solo Pellegrini e Karsdorp hanno avuto un impatto positivo, però Abraham e Zalewski non sono entrati abbastanza beni. Sono entrati quando mancavano 30 minuti da giocare, però lo hanno fatto per 15. Abbiamo avuto qualche opportunità per fare gol, però non è stato sufficiente.

La nota positiva può arrivare da Zaniolo? Lo potremmo vedere titolare giovedì?

Voi avete un po’ di ossessione con Zaniolo, no? Voi e gli arbitri. Penso di sì (riferito alla titolarità, ndr).

MOURINHO IN CONFERENZA STAMPA

Le rotazioni sono state 6, Rodgers ne ha fatte 8…

Nove.

Qual è la sua analisi?

Partita povera. Tutte e tre le squadre. Chi voleva vincere non ha avuto qualità sufficiente, chi non voleva vincere ha fatto il suo. La terza squadra non si è mai preoccupata della qualità dello spettacolo. Ha partecipato con poca qualità.

Zaniolo centravanti serviva ad allargare la difesa del Bologna?

La storia è sempre la stessa. Alleno da 22 anni e non cambia. Ci sono tanti cambiamenti nel calcio, però voi, in generale, non cambiate mai. Dopo la partita c’è un risultato, e dipendono dal risultato le domande, i commenti. In 22 anni è una delle poche cose che non sono cambiate. Un’altra che non è cambiata è che 22 anni fa potevi vincere una partita con un gol in fuorigioco e 22 anni dopo puoi ancora vincere con un gol in fuorigioco. Ieri una squadra ha vinto con un gol in fuorigioco. Se non faccio cambi e ho un infortunio, se giovedì non possiamo lottare con una squadra che ha fatto riposare tanti giocatori, la critica sarebbe stata su questa cosa. Facciamo i cambi, non abbiamo vinto la partita e le domande arrivano. In questi 22 anni non è cambiato. Non è neanche cambiato poter vincere una partita con un gol in fuorigioco. Questo è una cosa (fa gesto con le dita, ndr) con qualche significato.

La domanda era tattica…

Non voglio entrare nella profondità di quello che noi analizziamo. Abbiamo giocato con Tammy e con Shomurodov, onestamente non siamo migliorati. I giocatori che sono entrati negli ultimi 30 minuti non hanno fatto grande differenza. Perché non erano 30, erano 15. Pensavo fossero 30. È come ho detto alla prima domanda, partita globalmente povera.

Quando andò via 12 anni fa parlò di prostituzione intellettuale.

Non quando andai via, un po’ prima. Oggi non lo sento. Dire che oggi esiste prostituzione intellettuale della stampa sportiva italiana non lo faccio, perché non lo penso.

Siamo migliorati?

Sì. Vedo una stampa assolutamente normale nelle sue analisi, mi arriva qualcosa. A parte qualche fenomeno che arriva sempre, vedo una stampa seria, critica, analista. La domanda precedente era correttissima, intelligente. Non vedo questa prostituzione intellettuale. Ma se volete nascondere che ieri una squadra ha vinto con un gol in fuorigioco nell’anno 2022 mi devi fare questa domanda di nuovo.

Dopo un girone quasi completo ha cambiato idea su Zaniolo?

Non capisco perché questa domanda. L’atteggiamento di Zaniolo è cambiato, non quello degli arbitri. Lui oggi è consapevole che è un bersaglio, non c’è niente da fare. Emozionalmente è controllato, nel senso di non prendersi più dei gialli per proteste. Si è autoeducato. Gli arbitri, in modo generale, non sono cambiati.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti