Corriere dello Sport Roma (J. Aliprandi) – La nota positiva di questo nuovo incrocio è che il nuovo José Mourinho sta facendo di tutto per evitare proteste o atteggiamenti scomposti da parte della sua panchina. Non vuole più sceneggiate plateali né espulsioni nel corso della stagione, questo lo ha ammesso anche lui all’inizio del nuovo campionato, quando era ancora sotto squalifica per le parole pronuncia te nei confronti di Daniele Chiffi, arbitro dell’ultimo incrocio tra Roma e Monza.
Sicuramente sarà stata una partita come tante altre per lo Special One, ma effettivamente solo poche altre volte i tifosi hanno visto il tecnico così arrabbiato come alla fine della gara dello scorso 3 maggio. A tal punto da sparare a zero su Chiffi e il suo arbitraggio ma che con i suoi atteggiamenti aveva profondamente irritato la panchina giallorossa: “L‘arbitro non ha avuto grande influenza nel risultato però è scarso: tecnicamente orribile, non è empatico, non crea rapporti con nessuno, da un rosso a un giocatore che scivola perché è stanco morto al minuto 96. Non abbiamo la forza che hanno anche altre squadre, non possiamo dire che noi non vogliamo determinati arbitri. Ho smesso di lavorare negli ultimi 20 minuti perché sapevo che sennò mi sarebbe arrivato un rosso come quando arriva sempre con lui”. Dichiarazioni che gli sono costate dieci giorni di squalifica.

PALLADINO CONTRO LA PANCHINA

Una partita mal gestita da Chiffi dal punto di vista “empatico”, come più volte ha sottolineato Mourinho, e che ha scatenato anche le due panchine nel corso della partita. Tanto che sia Mourinho sia Palladino si sono presi un’ammonizione che poi è costata una squalifica di un turno anche al tecnico dei brianzoli.
Il motivo? Una protesta non contro Chiffi, elogiato a differenza del suo collega per l’arbitraggio, ma contro la panchina della Roma: “Chiffi è stato uno dei migliori arbitri e non ha sbagliato nulla, ovviamente per quello che mi riguarda. In occasione della mia ammonizione, ce l’avevo col quarto uomo. Non ho mai visto protestare così una panchina avversaria, una roba scandalosa quel lo che hanno fatto oggi. Chiffi è stato perfetto ed ha arbitrato molto bene“.
Parole che naturalmente non sono piaciute né al tecnico della Roma né tantomeno al suo staff sebbene non sia stato proprio e del tutto sereno (eufemismo) nel corso della passata stagione.
Adesso Roma e Monza si ritrovano all’Olimpico, Mourinho e Palladino sono pronti a sfidarsi nuovamente dopo le scintille di quel discusso match. Con un clima diverso, uno Special One più tranquillo. Arbitri permettendo.