AtalArgentina in festa con Gomez e Denis. Reja: «Grande gruppo!»

roma-atalanta-denis raimondi gol esultanza

La Gazzetta dello Sport (D.Stoppini) – Istantanee di una giornata storica. In mille aspettando l’Atalanta a Zingonia, il pullman a fatica riesce a entrare nel centro sportivo, pare Capodanno anche se manca più di un mese. Edy Reja se la ride, German Denis fa 54, nello spogliatoio dell’Olimpico la squadra festeggia con il tabellone delle sostituzioni: «0-2». Storia di una giornata da prima pagina, la notizia è tutta nera e azzurra: battere la Roma ha un sapore speciale. Se poi il sapore te l’eri dimenticato – non accadeva dal 2003 – allora il menu degustazione è davvero completo. Così i tifosi si radunano a Zingonia: attesa infinita, colpa pure di un incidente che blocca il bus dell’Atalanta tra Linate e Bergamo. E poi fumogeni e cori per tutti. Ancora di più per Reja: «Portaci in Europa », gli cantano i tifosi. E lui a scattare foto, perché a 70 anni ci si emoziona ancora, altro che.

NIENTE SALUTI – Il passaparola ha funzionato. L’Atalanta tutta ha funzionato. Reja se la gode ancora una volta, con Garcia gli riesce fin troppo semplice: dopo due pareggi, ecco la prima vittoria. Quel battibecco di due anni fa prima di un derby caro è costato al francese. Quel battibecco, forse, è ancora vivo nella mente, se è vero che ieri i due allenatori neppure si sono salutati all’Olimpico. «Ma a me interessa che l’Atalanta per una volta sia riuscita a concretizzare le occasioni – ha spiegato l’allenatore –. Dal punto di vista dei risultati meriteremmo anche di più. Ho trovato una Roma giù dal punto di vista fisico, anche se un po’ me l’aspettavo. Ho chiesto ai miei di restare lucidi, l’hanno fatto: ho un gruppo con uno spirito davvero straordinario. Possiamo giocarcela contro chiunque ».

NELLA STORIA – Gruppo che è tornato a vincere dopo che nelle ultime tre giornate aveva raccolto solo un punto. Gruppo che si appoggia a Denis, che ha festeggiato il gol dell’Olimpico con una T-shirt col 54, il numero delle sue reti: è lo straniero più prolifico di sempre con la maglia dell’Atalanta, il terzo giocatore in assoluto contando solo il campionato: «Sentivo che avrei segnato, da un bel po’ cercavo il gol e ora sono felice di essere nella storia dell’Atalanta – ha raccontato il centravanti –. Questi sono tre punti fondamentali. Ma la partita l’avevamo preparata molto bene, non c’è da stupirsi». Non c’è da stupirsi neppure se il «Papu » Gomez fa gol alla Roma: rete numero 4, a nessun’altra squadra ha segnato altrettanto. «Contro il Barcellona abbiamo capito che la Roma è in sofferenza sugli esterni e abbiamo scelto di attaccarla in questa situazione di gioco – ha svelato l’argentino – Questa è una vittoria meritata che ci dà entusiasmo e convinzione». Sarà d’accordo pure Jasmin Kurtic: «Questa è stata la nostra miglior prestazione stagionale. Ma ora restiamo concentrati sulla corsa salvezza». Piedi a terra, in fondo basta saper volare in campo. Tanto a cantare «portaci in Europa» si fa sempre in tempo. Tanto conta il Capodanno di Zingonia, ancor più delle parole.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti