Lo Stadio della Roma è uno dei dibattiti più accesi degli ultimi anni nell’ambiente giallorosso e mai come in questi ultimi mesi si sono fatti grandi passi in avanti per la realizzazione del progetto, anche se ancora attualmente in fase embrionale. Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, ha parlato in svariate occasioni del progetto e i confronti con la società giallorossa, mostrandosi molto fiducioso nella realizzazione di un’opera che regalerebbe sicuramente grande gioia a tutti tifosi giallorossi e appassionati di calcio.

Durante una puntata del podcast More Touchy Show l’ospite era proprio il primo cittadino romano al quale gli è stato chiesto chiarimento sulla questione stadio. Ecco le sue parole:

A chiunque abbiamo detto che sarebbe venuto il sindaco ci hanno suggerito di chiederle dello stadio. A che punto siamo? 

“Guardi c’è una persona simpaticissima che in tutti i miei video che faccio dove presento qualsiasi opera lui mi dice sempre ‘Sindaco è tutto molto bello, ma facce o stadio’. Però ecco, recentemente ho potuto annunciare che la Roma ci ha confermato che entro il mese di novembre presenterà il progetto definitivo nella sua interezza perché ovviamente è già stato fatto un lavoro enorme. Come sapete abbiamo vinto tanti ricorsi che ci sono stati, che devo dire erano molto strumentali, perchè quella era un’area assolutamente degradata e chi dice ‘Difendiamo il parco di Pietralata’ gli dico di andare a vedere che non ci sta niente, piena di piante infestanti e di persone insediate lì abusivamente perché in quel punto non si faceva nulla. Quindi noi restituiremo non solo alla città, ai tifosi e gli appassionati di calcio un impianto moderno, anzi sarà tra i più belli se non il più bello del mondo perché vogliono fare le cose in grande, ma una riqualificazione di undici ettari di aree verdi disponibili ai cittadini. Quindi sarà un’opera bellissima e importantissima, sia dal punto di vista della dotazione di uno stadio della società che consentirà maggiore solidità e consentirà migliore qualità, perché sarà uno stadio che darà modo di vedere bene la partita e avrà la curva più grande del mondo. Un’opera che dal punto di vista architettonico sarà uno stadio di Roma, con dei rimandi alla romanità e sopratutto, la cosa su cui abbiamo spinto di più e la stessa società ha accolto molto bene, è che ci sarà una riqualificazione di una zona molto più ampia che sarà a disposizione dei cittadini”.