Corriere dello Sport (D. Cervellati) – Partita convincente di Di Bello, che tiene in mano una gara che nelle sue pieghe poteva nascondere delle insidie, come dimostra il faccia a faccia all’intervallo tra Calhanoglu e Cristante.
Barella si è lamentato molto per l’ammonizione ricevuta al 2′ del secondo tempo. Il nerazzurro entra in gioco pericoloso su Cristante. Di norma, secondo il regolamento, il gioco pericoloso è punito soltanto con un calcio di punizione indiretto, ma l’arbitro può aver valutato l’imprudenza dell’intervento: non c’è contatto testa-piede, ma abbassando la gamba Barella colpisce la coscia del romanista. La scelta è dunque giustificabile.
Pesante, ma corretta l’ammonizione a Mancini che interviene da dietro su Sanchez. E giustificabile il giallo a Zaniolo che trascina a terra Brozovic senza interessarsi del pallone. I due salteranno il prossimo impegno per squalifica. Ammonito anche Ibanez per aver, pur con un intervento lieve, rallentato una ripartenza di Correa.
Al 33′ del secondo tempo la Roma invoca un calcio di rigore per uno scontro tra Handanovic e Zaniolo, che finisce a terra nell’area avversaria. Ma la scelta di Di bello di lasciar proseguire il gioco è corretta.
