Corriere dello Sport (S.Cocci) – La Roma di Luciano Spalletti è al punto cruciale della stagione. Da qui a maggio ogni partita è un tassello che può pavimentare la strada di mattoni gialli che porta verso la Città di Smeraldo, oppure lasciare l’amaro in bocca a tifosi e squadra costretti a guardare il grigio Kansas del loro scontento. Il doppio derby di Coppa Italia è la chiave per decifrare il destino dei giallorossi, in attesa della sfida contro il Napoli che si potrebbe rivelare decisiva per rinsaldare il secondo posto e continuare l’inseguimento alla Juventus di Allegri, in testa alla classifica con 7 punti di vantaggio.
DA OSCAR – La Roma vista a San Siro domenica sera nella notte delle stelle di Hollywood è stata una delle migliori della stagione. Solida dietro, ferrea a centrocampo e con un braccio armato che risponde al nome di Radja Nainggolan che ha sradicato di forza palloni dai piedi degli avversari nerazzurri e li ha poi scagliati con prepotenza alle spalle di Handanovic. Il congegno studiato da Spalletti negli ultimi mesi è ormai registrato alla perfezione. Suo malgrado, la partenza di Salah è stata l’abbrivio di un nuovo modulo: sostanzialmente, fuori un attaccante e dentro un centrale difensivo, linea a tre dietro, due terzini sulle fasce, uno disciplinato ma talentuoso (Emerson Palmieri), l’altro arrembante anche se poco propenso alla fase difensiva (Bruno Peres); fascia di centrocampo con De Rossi, Strootman con Nainggolan un po’ più avanti e Paredes pronto a dare il cambio. Davanti Dzeko con uno tra Salah, Perotti ed El Shaarawy a dare supporto. Dalla sconfitta contro la Juventus di metà dicembre, la Roma ha vinto 11 delle 13 partite disputate, segnando 31 reti e subendone solo 8, di cui 3 a Genova nella sconfitta contro la Sampdoria.
LA STRADA PER LA FINALE – Dopo aver eliminato nettamente proprio i blucerchiati e il Cesena all’ultimo assalto, nella corsa agli obiettivi di stagione Spalletti & Co. si trovano di fronte la Lazio di Simone Inzaghi, battuta già nel derby di campionato, ma spesso inarrestabile nei suoi trascorsi in Coppa Italia (i biancocelesti hanno sempre passato il turno nelle ultime tre semifinali della loro storia). I giallorossi, invece, dopo aver vinto le prime 8, hanno perso 2 delle ultime 3. Il discorso Coppa Italia si decide tra oggi e il ritorno di aprile, ma nelle prossime settimane, oltre al Napoli, c’è il doppio confronto degli ottavi di Europa League contro il Lione. In campionato ci saranno Palermo, Sassuolo ed Empoli. Con i toscani si apre una delle ferite giallorosse: insieme al 2-2 contro il Cagliari in terra sarda del 28 agosto, la Roma ha perso con le due formazioni invischiate nella lotta per non retrocedere 4 preziosissimi punti, che sarebbero serviti a lasciare la differenza in classifica con la Juventus esclusiva eredità della sfida persa di Torino. Alla ricerca degli obiettivi stagionali di squadra, Francesco Totti insegue un altro primato: aggiungere un gol in Coppa Italia ai rivali della Lazio, traguardo ancora mancante nella sua ultraventennale carriera.
