Il Tempo (L. Pes) – La maratona della Roma riparte domani da Napoli. A meno di settantadue ore dalla trasferta di Udine i giallorossi saranno già in campo nel big match del MaradonaL’onda lunga della vittoria all’ultimo respiro firmata da Cristante nei poco più di venti minuti (recupero compreso) giocati al Friuli certamente aiuterà un gruppo che dall’arrivo di De Rossi si è riscoperto “famiglia”.

Quell’empatia, termine spesso usato da Mourinho, che proprio sotto la gestione dello Special One si era persa negli ultimi mesi col portoghese in panchina, oggi guida la lunga rincorsa ma alla Champions, che resta più viva e accesa che mai. I tre punti di Udine aiutano, ma calendario e tempi ristretti rendono comunque ancora ad oggi un qualcosa di molto vicino all’impresa terminare nelle prime cinque.

Lo spirito col quale il gruppo si è presentato per giocare il finale di match con l’Udinese pochi giorni dopo la pesante caduta dell’Olimpico sotto i colpi del Bologna ha permesso la festa finale e la corsa possibile. De Rossi ha elogiato lo spirito dei suoi, dall’autore del gol-vittoria a chi è partito per il Friuli con la certezza di non disputare neanche un minuto, ma ha festeggiato con l’entusiasmo puro di chi vive lo spogliatoio con coinvolgimento e pathos. Elementi fondamentali per costruire i successi delle squadre, e che erano mancati terribilmente per metà stagione.