Pietro Parente, ex calciatore e attualmente procuratore, è stato uno dei giocatori che ha avuto più di qualche problema con il mister Spalletti. L’ex centrocampista è stato fermato in un noto locale milanese dai giornalisti di Calciomercato.com, anche se da subito ha dichiarato di non voler parlare del tecnico toscano. Parente, che nella stagione 2001/2002 giocava nell’Ancona, non è riuscito ad avere un rapporto idilliaco con l’allenatore, tanto da essere escluso dalla squadra.
“Posso dire che sono stupito del fatto che Spalletti pensi ancora a me, io invece guardo avanti. Sono passati tanti anni, non mi faccia dire altro.”
Il giocatore si è poi sentito di manifestare solidarietà a Francesco Totti, avendo vissuto un’esperienza similare: “Si, ho vissuto una situazione simile a quella di Totti. Ero l’idolo dei tifosi e Spalletti mi fece fuori senza un motivo. Per me fa parte del passato, mi fa piacere che sono ancora nei suoi pensieri. Gli auguro di fare una grande stagione”.