Gonzalo Villar è in uscita dalla Roma. Il suo impiego è ormai nullo e si stanno capendo delle occasioni per mandarlo a giocare. Qualche giorno fa ci ha provato la Sampdoria ricevendo un due di picche dal centrocampista spagnolo. I blucerchiati, però, non si arrendono e tornano alla carica anche dopo aver preso Rincon. Lo riporta Gianluca Di Marzio su Sky Sport.
Mercato, la Sampdoria ci riprova per Villar

Mercato, il Porto temporeggia per Sergio Oliveira: vuole trovare un sostituto

Sergio Oliveira è promesso sposo della Roma, ma Mourinho dovrà attendere ancora qualche ora, al massimo pochi giorni. Tutto questo perchè, come riportato da Gianluca Di Marzio su Sky Sport, il Porto vuole trovare prima un sostituto da prendere ed inserire nel centrocampo di Conceicao. Tra le società, comunque, le cose sono già fatte così come tra la Roma e il giocatore.
Mercato, ancora qualche giorno per Sergio Oliveira

La Roma è molto vicina a Sergio Oliveira ma c’è qualcosa ancora da limare per vederlo con la maglia giallorossa. Come riportato da Sky Sport le società stanno ancora parlando per arrivare alla quadra completa e la sensazione è che non arrivi stasera. Ci vorrà ancora qualche giorno per la dama, ma l’affare si farà.
La Roma per Chiesa: “In bocca al lupo!”

Una delle notizie più brutte per il mondo del calcio di oggi riguarda Federico Chiesa. Il suo infortunio al legamento crociato è una tremenda botta per la Juventus e per la Nazionale di Mancini in vista degli spareggi per provare ad andare in Qatar. La Roma, tramite il proprio profilo Twitter, mostra tutta la sua vicinanza all’attaccante bianconero con questo post: “In bocca al lupo, Federico!“.
In bocca al lupo, Federico! https://t.co/Oz4uwizcAY
— AS Roma (@OfficialASRoma) January 10, 2022
Udinese, altri due positivi al Covid. C’è un giocatore che ha sfidato ieri l’Atalanta

Ancora problemi per l’Udinese. Ieri la sconfitta per 6-2 contro l’Atalanta ed oggi ancora positività al Covid. Di seguito il comunicato della società:
“Udinese Calcio comunica che, all’esito di nuovi test molecolari effettuati questa mattina, oltre ad un ulteriore membro dello staff, è risultato positivo al Covid-19 un giocatore che ha preso parte alla gara disputatasi ieri contro l’Atalanta. Il Club ha immediatamente attivato tutti i protocolli previsti dalle normative in vigore ed ha informato le autorità sanitarie competenti della riscontrata positività di uno degli elementi scesi ieri in campo alla Dacia Arena. I membri del gruppo squadra attualmente positivi e in isolamento sono, cosi, tredici (nove calciatori più quattro componenti dello staff)“.
Ma non è finita qui. Il club friulano ha anche presentato ricorso per la partita disputata proprio contro i bergamaschi: “Udinese Calcio comunica di aver depositato un preannuncio di ricorso al Giudice Sportivo della Lega Serie A avverso la regolarità della gara di campionato Udinese – Atalanta disputatasi il 9 gennaio 2022“.
udinese.it
Serie A, il Torino cala il poker alla Fiorentina: 4-0, doppietta di Brekalo. In gol anche Singo e Sanabria

Termina la sfida tra Torino e Fiorentina, valida per la 21esima giornata di Serie A. I padroni di casa vincono in scioltezza 4-0: già al 31′ del primo tempo i granata sono in vantaggio 3-0, poi la rete di Sanabria al 58′ chiude definitivamente la partita. Apre le danze Singo al 19′, poi la doppietta di Brekalo (23′, 31′). La Fiorentina rimane così a pari punti (32) con la Roma in classifica, ma con una partita in meno rispetto ai giallorossi. La formazione allenata da Juric invece sale al nono posto in classifica, con 28 punti, anche loro con una gara ancora da disputare.
Mercato, il Tottenham guarda in casa Roma. Occhi puntati su Zaniolo, Pellegrini e Darboe, offerto Ndombelé

Il Tottenham guarda in casa Roma. Come riporta 90 min il club londinese vorrebbe fare affari con i giallorossi. Conte chiede l’arrivo di due titolarissimi, Lorenzo Pellegrini e Nicolò Zaniolo, già in passato accostati agli Spurs. Dal canto suo Paratici è disposto ad offrire allo Special One Tanguy Ndombelé, in rottura con i tifosi che ne chiedono la cessione. Va sottolineato che è proprio durante la parentesi di Mourinho sulla panchina londinese che il francese ha vissuto il suo miglior periodo in carriera. Cosa certa è che la Società giallorossa non è disposta a lasciar partire i suoi due pupilli.
L’interesse da parte del Tottenham è forte anche per Ebrima Darboe. In questo momento il giovane classe 2001 si trova in patria a disputare la Coppa D’Africa con il Gambia. Il giallorosso ha da poco firmato un rinnovo di contratto che lo lega al club fino al 2026, ma con lo Special One non è riuscito a trovare molto spazio in questa stagione.
Costa (Sottoseg. Salute): “La capienza a 5.000 ci consente di limitare una serie di possibili assembramenti. Assunzione di responsabilità della Lega Calcio”
La Serie A saluta momentaneamente la capienza al 50% per gli stadi, consentendo l’ingresso di soli 5.000 tifosi per ogni partita per le prossime due giornate di campionato. Il Sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ha rilasciato delle dichiarazioni in merito, a margine di una visita alla Pubblica Assistenza di La Spezia. Queste le sue parole, riportate da Calcio e Finanza:
“Capienza a 5mila? Questo ci consente di limitare una serie di possibili assembramenti. Non dimentichiamo che la capienza al 50% significava mandare oltre 40mila persone a San Siro o all’Olimpico di Roma. Numeri importanti di fronte a Omicron, che sta mostrando una contagiosità più alta. Dopo queste due settimane valuteremo il quadro, ma ci auguriamo nel mese di gennaio di superare il picco di contagi per entrare in una fase più gestibile. Sugli stadi c’è stata un’assunzione di responsabilità da parte della Lega Calcio a seguito di un incontro con il premier Draghi. Da qui la scelta di andare ad una capienza massima di 5000 spettatori per due giornate, a partire dal 16 di gennaio. Una scelta che condivido“.
Mercato, dalla Spagna: Getafe su Mayoral

Sirene dalla Spagna per Borja Mayoral. Secondo quanto riporta la giornalista Gemma Santos di COPE, il Getafe ha messo gli occhi sul centravanti giallorosso. Il club, attualmente sedicesimo in Liga, è alla ricerca di rinforzi in attacco in questa finestra di mercato invernale. L’obiettivo principale era Mariano Diaz, che però non vuole lasciare il Real Madrid. Interessa anche Borja Bastón, attualmente in forza al Real Oviedo, società che milita in Segunda Divisiòn.
Acabamos de contar en @tjcope que el Getafe quiere a Borja Mayoral para este mercado.. querrían a Mariano, pero es casi imposible porque no quiere salir..también han preguntado por Borja Bastón, que según hemos podido saber, tiene una cláusula de 1,5millones si sale a un Primera
— Gemma Santos (@GemmitaSantos) January 9, 2022
Guinea-Malawi 1-0, Diawara in campo per tutta la partita
Amadou Diawara è sceso in campo dal 1′ nel match valido per la prima giornata del gruppo B di Coppa d’Africa tra Guinea e Malawi, terminata 1-0 . Il centrocampista della Roma ha preso parte agli 11 titolari scelti dal c.t. ed è rimasto in campo per tutta la durata della partita. Questa la formazione: Aly Kéita, Mohamed Aly Camara, Saidou Sow, Ibrahima Conté, Issiaga Sylla, Mamadou Kané, Amadou Diawara, Naby Kéita (C), Aguibou Camara, José Kanté e Mohamed Bayo.
𝗡𝗼𝘁𝗿𝗲 𝗽𝗿𝗲𝗺𝗶𝗲𝗿 𝗼𝗻𝘇𝗲 𝗱𝗲 𝗹𝗮 𝗖𝗔𝗡 𝟮𝟬𝟮𝟭
Coup d’envoi du match face au Malawi : 𝟭𝟲𝗛 𝗚𝗠𝗧 #FGF #GUIMLW #SyliNational #GbinGbinSo #TotalEnergiesCAN2021 pic.twitter.com/8dKNoemXSW
— Fédération Guinéenne de Football (@fgfofficiel) January 10, 2022
Giudice Sportivo, un turno di squalifica a Cristante e Ibanez. Sesta sanzione per Veretout

Il Giudice Sportivo ha reso note le decisioni disciplinari prese in merito all’ultimo turno di Serie A. Una giornata di stop per Cristante e Ibanez, entrambi già diffidati, salteranno il match di domenica alle ore 18.00 contro il Cagliari. Sempre in casa Roma arriva il sesto cartellino per il centrocampista Jordan Veretout.
Nella Juventus sconteranno la squalifica nel match di Supercoppa contro l’Inter sia De Ligt – espulso per doppia ammonizione nel match contro la Roma – che Cuadrado per una sanzione, era già diffidato.
Primavera, rinviate 16a e 17a giornata a data da destinarsi
La Lega Serie A ha comunicato il rinvio a data da destinarsi della 16esima e 17esima giornata del campionato Primavera. La Roma di Alberto De Rossi, prima in classifica, avrebbe dovuto affrontare Lecce e Fiorentina (rispettivamente il 16 e il 21 gennaio). Di seguito la nota ufficiale:
“Si comunica che le gare della 16a e 17a giornata di andata del campionato Primavera 1 TIMVISION, programmate rispettivamente per il 15, 16 e 17 gennaio 2022 e per il 21, 22, 23, e 24 gennaio 2022 sono rinviate a data da destinarsi”.
Abraham: “Dobbiamo continuare a lottare” – FOTO

Tammy Abraham attraverso Instagram ha provato a suonare la carica in vista dei prossimi impegni. La sconfitta di ieri contro la Juventus ha lasciato qualche strascico e s il centravanti inglese, arrivato ieri alla 14esima marcatura in stagione, ha mandato questo messaggio: “Dobbiamo continuare a lottare“. In termini realizzativi nessun centravanti inglese ha fatto meglio.
Zaniolo incoraggia Chiesa: “Forza amico mio” – FOTO
Dopo la rottura del legamento crociato nella sfida contro la Roma, Federico Chiesa sta ricevendo tanti messaggi da parte del mondo del calcio. Una grave perdita per l’Italia che dovrà fare a meno dell’attaccante per le prossime partite dei playoff dei Mondiali. Anche Nicolò Zaniolo si è unito ed ha pubblicato una storia con il suo compagno con questa didascalia: “Forza amico mio“.
Maitland-Niles: “Dispiace per i tifosi. Dimostreremo che questo club è fantastico” – FOTO

Nella sconfitta amara contro la Juventus ha fatto il suo esordio Ansley Maitland-Niles. Il centrocampista, arrivato da pochi giorni nella Capitale, è stato schierato titolare da Mourinho ed ha disputato una gara discreta per poi svanire insieme al resto dei compagni in quei 20 minuti di inspiegabile blackout. L’inglese ha voluto commentare attraverso un post su Instagram le sue sensazioni del suo primo match: “Mi dispiace per i tifosi. Ci riprenderemo e dimostreremo che questo club è fantastico”.
Mercato, fatta per Sergio Oliveira: prestito con riscatto. Salutati i compagni, possibile arrivo già domani

Sergio Oliveira è pronto a vestire i colori della Roma. Tutto fatto tra i giallorossi e il Porto per lo sbarco del centrocampista. I due club hanno raggiunto l’accordo sulla base di un pretito oneroso a un milione di euro e diritto di riscatto fissato a 13,5 milioni. Esclusa dunque l’ipotesi dell’obbligo di riscatto nell’affare, anche se difficilmente a fine stagione non arriverà il trasferimento a titolo definitivo.
Secondo quanto riportato dal Corrieredellosport.it, già domani Sergio Oliveira – che ha già salutato i compagni di squadra al Porto – potrebbe essere nella capitale per sostenere le visite mediche e firmare il contratto di quattro anni a circa due milioni e mezzo di euro netti a stagione. A quel punto il centrocampista sarà pronto per il primo allenamento diretto da Mourinho e magari avrà possibilità di esordire proprio contro il Cagliari.
Mercato, Calafiori e Cagliari nuovamente vicini: presto può arrivare il via libera

La trattativa per Calafiori a Cagliari aveva avuto un brusco rallentamento negli scorsi giorni, ma può sbloccarsi questa settimana. Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, il via libera della Roma può arrivare nei prossimi giorni. Il terzino classe 2002 aveva già raggiunto l’accordo con il club sardo da un paio di settimane per il prestito fino alla fine della stagione e mancava solamente l’ok del club che arriverà a breve.
Juventus, lesione del legamento crociato anteriore per Federico Chiesa

I timori sono diventati realtà. L’infortunio di Federico Chiesa, nel secondo tempo della partita contro la Roma, si è confermato gravissimo. Per la stella della Nazionale c’è la lesione del legamento crociato anteriore. Questo il comunicato della Juventus:
“Nel corso della partita di ieri Federico Chiesa ha riportato un trauma contusivo distorsivo del ginocchio sinistro. Gli accertamenti diagnostici eseguiti questa mattina presso il J|Medical hanno evidenziato la lesione del legamento crociato anteriore. Sarà necessario intervenire chirurgicamente nei prossimi giorni“.
Roma-Juventus 3-4, la moviola dei quotidiani: primo tocco di De Ligt con la mano, è rigore

Pagine Romaniste – Due gare, due sconfitte. Entrambe pesanti nel modo in cui sono arrivate. Prima con il Milan (3-1), poi con la Juve (3-4). Sia contro i rossoneri che contro i bianconeri, la Roma ha demeritato sul piano del gioco. Ciononostante, però, tengono banco diversi episodi arbitrali.
Nella sfida di ieri dell’Olimpico, il primo episodio da analizzare è il tocco di mano al 14′ di De Ligt. Il difensore olandese tocca prima con il piede e poi con la mano il tiro di Pellegrini. Massa non fischia il rigore, Di Paolo al Var non lo richiama. Lo stesso Var, poi, conferma il gol del 3-3 di Kulusevski. All’81’ è ancora De Ligt a toccare di mano in area, questa volta su Abraham: Massa- dopo on field review – indica il dischetto. Nel finale Abraham cade in area dopo un contatto con Szczesny. Di seguito le moviole dei quotidiani.
LA MOVIOLA DEI QUOTIDIANI
La Gazzetta dello Sport (M. Guidi): “Errore al 14′, sull’1-0 per la Roma, quando De Ligt si oppone al tiro di Pellegrini: palla sul piede dell’olandese e poi sul braccio molto largo. Massa è vicino, ma non fischia un rigore che pare solare e il Var Di Paolo resta silente. Non c’entra niente che De Ligt (andava ammonito) tocchi prima con un’altra parte del corpo, visto che si oppone a una giocata dell’avversario con il braccio largo, assumendosi il rischio. Al 73′ ok il 3-3 di Kulusevski. All’81’ rigore per la Roma: ancora De Ligt di mano sulla girata di Abraham. Betto e giusto il secondo giallo e quindi il rosso. Nel finale giù Abraham in area, ma Szczesny va sul pallone: non c’è nulla”.
Corriere dello Sport (E. Pinna): “Insufficiente Massa, commette un errore comunque decisivo: manca un rigore, non è poco. C’è voluto il Var per il secondo braccio di De Ligt della serata. Ok il gol convalidato a Kulusevski, sempre col VAR. Szczesny esce su Abraham, tocca il pallone: no rigore.
Manca un rigore, neanche troppo difficile (più difficile sostenere il contrario): tiro di Pellegrini, De Ligt ha il braccio destro largo, il che è già indice di punibilità. Il pallone tocca lo scarpino destro e va proprio sul braccio. rigore per (quasi) tutti, non per Massa: ma non siamo davanti a un’autogiocata, al massimo a una deviazione a seguito di un tentativo di giocata. Che non sana un braccio lungo. Il VAR resta muto.
Di Paolo al Var sul rigore è rimasto zitto per lo sbigottimento o per il protocollo? Per il resto perfetto, al solito”.
Corriere della Sera (P. Casarin): “Roma-Juventus parte già accesa. Il pallone veloce colpisce il piede di De Ligt e rimbalza sul polso ravvicinato dell’olandese. Massa, a due passi, vede e opta per l’assenza di colpa. Come succedeva prima dell’arrivo dei “rigorini”, regali diffusi degli ultimi tempi oggi in fase di difficile cancellazione. Rigore chiaro di De Ligt con espulsione giusta (per secondo giallo). Il Var Di Paolo è stato attento e rapido”.
Malagò bacchetta il calcio: “Bisognava gestire le vacanze”
Il Messaggero – “Bisognava giocare d’anticipo”. Non un’accusa diretta, ma una moderata tirata d’orecchi a chi di dovere: a Giovanni Malagò non è piaciuto affatto l’atteggiamento del calcio italiano che, noncurante “dell’aumento dei contagi e delle previsioni dei numeri” nella nuova ondata di Covid-19, non ha preso le precauzioni adeguate. Per esempio, limitando in qualche modo gli spostamenti dei calciatori per ridurre il rischio di nuove positività (dato anche il non esiguo numero di giocatori non vaccinati).
“Andavano gestite anche le vacanze di Natale degli addetti ai lavori…“, ha detto il presidente del Coni a Sky Sport 24. In altre parole, rinunciare una volta tanto alle Maldive non sarebbe stata una scelta malvagia. La scelta della Lega Calcio di limitare a 5.000 persone la capienza massima degli stadi per le prossime due giornate di campionato (16 e 23 gennaio) è salutata con favore dal numero uno dello sport italiano: “La Lega ha fatto bene ad agire in tal senso. Si tratta di una decisione triste perché così si abbattono i ricavi dei club che sono già in grande difficoltà, ma del resto c’era il grosso rischio che il governo facesse calare dall’alto la sua decisione”.
Quindi meglio poco pubblico (e trasferte vietate), che tornare all’epoca del calcio a porte chiuse. La speranza di Malagò è non assistere più alla mancanza di uniformità riscontrata negli interventi dei Tar (“Tre hanno dato ragione alla Lega e uno no“) e delle Asl (“Una con 4 positivi accertati non fa giocare, mentre un’altra con 11 positivi sì…”).
Interventi per colpa dei quali “si perde credibilità. Urge una norma che renda uniformi le decisioni prese dall’esterno“. Nel frattempo è in allestimento un nuovo protocollo, “predisposto dalla federazione medico sportiva insieme al Coni. Poi chi organizza i campionati ha il diritto-dovere di prendere le proprie decisioni” Ma non esiste solo il calcio, poiché il Covid ha investito tante altre discipline. “Quelle che ci hanno fatto gioire alle Olimpiadi di Tokyo. Non dimentichiamoci di loro“, il monito del numero uno dello sport italiano.