Dopo il triplice fischio tra Torino e Roma, terminata con il risultato di 1-1, Mourinho ha parlato ai microfoni di Dazn. Ecco le dichiarazioni del tecnico giallorosso:
Tanta difficoltà, cosa è mancato?
“Difficile giocare contro il Torino, squadra fisica e intensa. Non è facile creare contro loro, un campo che in confronto l’Olimpico di Roma sembra una passerella. Abbiamo giocatori tipo Paredes che fino a poche settimane fa non avevano 15’ sulle gambe. La mia squadra mi è piaciuta, ma è stata una partita difficilissima. Abbiamo preso un gol di palla inattiva. Loro si preparano per queste partite da una settimana, noi abbiamo avuto una gara infrasettimanale e questo ha ovviamente inciso sulla gara”.
Consideri l’ipotesi di giocare a 3 davanti?
“Giocare più offensivo non è facile per noi in base alle nostre qualità. Abbiamo tre attaccanti veri. L’unico che può fare quello che ha fatto El Shaarawy oggi è Pellegrini. Ma siamo una squadra con giocatori più di centrocampo, abbiamo migliorato dalla costruzione dal basso. Cristante è migliorato tantissimo, io sono dispiaciuto per il risultato. Ma c’è una crescita sia individuale che di squadra”.
“Giocare più offensivo non è facile per noi in base alle nostre qualità. Abbiamo tre attaccanti veri. L’unico che può fare quello che ha fatto El Shaarawy oggi è Pellegrini. Ma siamo una squadra con giocatori più di centrocampo, abbiamo migliorato dalla costruzione dal basso. Cristante è migliorato tantissimo, io sono dispiaciuto per il risultato. Ma c’è una crescita sia individuale che di squadra”.
Motivo per il quale prendete più gol?
“La squadra dietro oggi sono due mezzi arrivati, non c’è Smalling, non c’è Ibanez e Rui non ha iniziato molto bene. Ma il centrocampo oggi con Paredes e Cristante mi è piaciuto moltissimo. La gente ricorda Ibanez per errori in due partite ma lui era un giocatore fortissimo in fase difensiva per noi. Oggi Llorente invece ha fatto una partita straordinaria dal mio punto di vista. Ora la classifica non mi piace ma non è veritiera a gennaio si vedrà”.
“La squadra dietro oggi sono due mezzi arrivati, non c’è Smalling, non c’è Ibanez e Rui non ha iniziato molto bene. Ma il centrocampo oggi con Paredes e Cristante mi è piaciuto moltissimo. La gente ricorda Ibanez per errori in due partite ma lui era un giocatore fortissimo in fase difensiva per noi. Oggi Llorente invece ha fatto una partita straordinaria dal mio punto di vista. Ora la classifica non mi piace ma non è veritiera a gennaio si vedrà”.
Un attacco comandato da Lukaku, esistono centroavanti più forti in questo momento in Serie A?
“Lukaku é un giocatore fantastico, non sono nessuno per paragonarlo agli altri attaccanti. A me piacciono tutti e tre i miei giocatori, Azmoun e Belotti. Sono felice di averli tutti e tre a disposizione”.
“Lukaku é un giocatore fantastico, non sono nessuno per paragonarlo agli altri attaccanti. A me piacciono tutti e tre i miei giocatori, Azmoun e Belotti. Sono felice di averli tutti e tre a disposizione”.