Romelu Lukaku, attaccante della Roma, ha parlato dopo la vittoria con il Brighton (4-0 il risultato finale) dove è stato protagonista mettendo a segno un gol. Queste le sue parole:

LUKAKU A SKY

Hai giocato tanto in Inghilterra, cosa ti è piaciuto della preparazione?

Bella partita da parte nostra. Loro giocano molto bene e cercano sempre di imbucare le difese. La nostra difesa ha fatto un ottimo lavoro e potevamo fare tanti altri gol. Contro le inglesi non è mai finita, dobbiamo andare la e fare meglio di oggi.

Hai pensato a un errore di Dunk sul gol?

Si, speravo che lui lasciasse rimbalzare la palla per usare poi il fisico, ma ha sbagliato lo stop. Devi sempre crederci in questi errori, poi ho analizzato il portiere prima della partita e sapevo cosa fare.

Gol 298 nei club e 17 in coppa. Cosa ti dà di più De Rossi offensivamente?

Più libertà a centrocampo per inserirsi. Io devo attaccare la profondità, prima era di sponda. È la prima volta che faccio reparto solo in Italia, ma mi sto trovando bene e dobbiamo continuare a crescere per arrivare più lontano in campionato e coppa.

Sognate in coppa?

Sì, sogniamo di andare più lontano possibile, le grandi squadre pensano a questo. L’allenatore mette l’impegno e noi cerchiamo di seguirlo e fare più possibile.

Che effetto ha fatto l’arrivo a Roma in quello stile?

Era un po’ un’esperienza diversa, ma subito quando sono arrivato ho visto l’amore dei tifosi per questa squadra. Anche Nainggolan mi preparò tanto su come dovevo comportarmi. Sin da subito i compagni sono stati splendidi, Mourinho mi ha aiutato e ora lo fa De Rossi. Io cerco di dare il massimo per la Roma, tanta gente non sa quale era la mia situazione e io ringrazio la Roma.

Ti piacerebbe restare?

Non voglio polemiche con l’Inghilterra, devo essere intelligente (ride, ndr).

A livello di testa cosa è diverso?

De Rossi parla di avere nuovi obiettivi ogni giorno e dare il massimo. Ogni allenamento è un test per noi e questo mi piace perché penso che i grandi giocatori devono essere stimolati. Lui ci dice di non staccare la testa in partita perché abbiamo l’obiettivo di stare nei primi quattro in campionato e poi andare avanti in coppa.

Il siparietto con de Rossi quando è arrivato?

Mi ricordo una partita giocata contro all’Europeo, in un contrasto, e sono contento che non sono stato irruento. Ora è bello collaborare insieme.