Luciano Ligabue, mito dell’ultimo ventennio della storia della musica italiana, nel suo singolo “Una canzone senza tempo” ha dedicato un omaggio al capitano Francesco Totti. Il cantante ha rilasciato un’intervista a La Repubblica dove, tra gli argomenti trattati, spiega questa sua romantica scelta. Ecco le sue parole:

“Il brano inizia nominando Totti, incipit importante per capire subito dove ci troviamo, che però mi ha anche garantito un po’ di strali da parte dei laziali. Ho utilizzato un simbolo: per un romantico del calcio quale sono, un giocatore che decide di giocare fino alla fine della carriera nella città in cui è nato, e per questo rifiuta soldi e trofei, ha tutta la mia ammirazione. Detto questo rimango interista. Purtroppo, uno dei suoi più belli, Totti l’ha fatto contro di noi dell’Inter, il pallonetto su Julio Cesar a San Siro nel 2005. E so che è anche uno dei suoi favoriti”.