Edoardo Bove, centrocampista della Roma, ha parlato a Sky Sport dopo la sconfitta per 1-0 contro la Lazio fatale per i giallorossi che escono così ai quarti di finale di Coppa Italia. Queste le sue parole:

Come hai vissuto il lancio della bottiglietta che ti ha colpito?
L’ho vissuta in maniera normale, mi hanno tirato una bottiglietta di birra in testa e mi hanno colpito. Non mi sembrava il caso di fare polemiche o scenate, le autorità di competenza interverranno perché non credo sia una cosa normale. Preferisco però parlare di cose di campo.

Perché vi è mancata qualità?
Il primo tempo è stato equilibrato, nel secondo siamo andati subito sotto per via di un episodio. Poi è difficile cambiare rotta una volta che intraprendi la strada sbagliata, dopo il gol preso siamo andati un po’ in difficoltà. Poi alla fine della partita abbiamo creato occasioni che sfortunatamente non siamo riusciti a concretizzare.

Questo è un passo indietro?
I derby sono partite molto tese, a volte la qualità del gioco viene meno. Non dovrebbe essere così ma succede, è capitato anche a loro, nel primo tempo non hanno creato assolutamente niente. Una volta andati in svantaggio siamo andati in difficoltà: possiamo sicuramente migliorare sul gioco, siamo sulla strada giusta. Fa male perdere queste partite ma ripartiremo dalla forza del gruppo, compattiamoci che la stagione è lunga.

Quattro sconfitte in sei derby con Mourinho. Perché?
Non credo sia un tema. Le partite vanno analizzate singolarmente e ognuna è a sé. Ci è mancato di aggiustare gli episodi a sfavore, non è questione di derby.

Come ha visto Huijsen dopo l’errore?
Posso fargli solo i complimenti, si è messo a disposizione di tutti. Poi naturalmente ognuno analizza la sua prestazione, ma noi vediamo in lui grandissime qualità e gli siamo vicini sempre e comunque, non credo che un rigore possa condizionare le prestazioni. È un bravissimo ragazzo, si è ambientato molto bene.