Inzaghi insiste: «Penalizzati da Banti»

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Il Messaggero (D.Magliocchetti) – C’è la Samp da affrontare, ma nella testa e soprattutto nel cuore c’è ancora il derby. Una ferita non del tutto rimarginata. Inzaghi è ancora furibondo, non si nasconde e punta il dito verso Banti, il direttore di gara. «Sono passati giorni, ma a me dispiace ancora tantissimo per come è andata», dice il tecnico. «Le immagini sono sotto gli occhi di tutti, sono episodi netti che hanno indirizzato la gara». Frasi che hanno acceso la conferenza stampa, nella quale l’allenatore prova a parlare della gara di stasera, ma con una sconfitta che brucia ancora tanto: «Abbiamo perso per colpa nostra, ma ci sono stati anche errori evidenti, che hanno influenzato la partita. Biglia è stato ammonito dopo 25 minuti perché avevano concesso un rigore inesistente. Con il giallo addosso non è stato più quello della prima mezzora. Strootman doveva essere espulso per quel gesto. Poi gli è rimbalzato il pallone sul braccio, dopo tre minuti ed era già ammonito: quello era un rigore netto e l’arbitro ha fatto proseguire, mentre ancora si sta cercando il contatto tra Biglia e Peres. E con l’espulsione di Strootman avremmo potuto pareggiare. Con Cataldi espulso, invece, mi hanno tolto un cambio. Per non parlare del recupero, quattro minuti con sei cambi, più c’era tutta quell’esultanza del primo gol. Ma, lo ribadisco, il derby l’abbiamo perso per errori nostri. Chiediamo solo più attenzione».

Contraccolpi in vista della partita di questa sera a Marassi non ci dovrebbero essere, almeno è quello che spera Inzaghino: «Ne ho giocati tanti di derby e so che dopo una sconfitta, qualche strascico ci può sempre essere, ma ho visto i giocatori attenti e pronti per riprendere il cammino». Keita sta meglio, de Vrij anche, tanto che potrebbe far coppia con Wallace. «Sarà una partita intensa e tosta, la Samp arriva da un ottimo periodo e dobbiamo stare attenti e cercare di mettere in pratica tutto quello che abbiamo preparato. Si deve ripartire, si deve vincere».

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