Ghini: “È come se Francis Ford Coppola girasse un film italiano. Mi riabbono”

Corriere dello Sport (L. Scalia) – “È come se Francis Ford Coppola si mettesse a dirigere un film italiano. Quindi, dopo tanti passati lontano dallo stadio Olimpico, sto pensando di rifarmi l’abbonamento”. Massimo Ghini è un fiume in piena quando parla della Roma, della sua Roma. Gli brillano gli occhi perché Mourinho è sbarcato in città. Perché la passione per i colori giallorossi inizia tanti anni fa, quando “ero un giovane come tanti che la domenica andava in Curva Sud“.

Si aspettava Mourinho alla Roma?

No. E credo di condividere il pensiero di quasi tutti i tifosi. Mourinho alla Roma era una battuta da bar, un sogno irrealizzabile. Ma i Friedkin hanno una mentalità imprenditoriale e mettendo sotto contratto Mourinho hanno creato entusiasmo. Al di là di quello che dicono i laziali, è un vincente.

Fotografia: Dan Friedkin che guida il jet privato con Mourinho a bordo. Che ne pensa?

Ci credo, è una storia vera. Il presidente è un grande appassionato di aerei. Per il film Dunkrik di Christopher Nolan ha messo a disposizione il suo Speed Fire, un modello inglese che arriva a 600km/h. L’ultima scena l’ha girata lui da pilota. Non l’ha fatto toccare a nessuno.

Cosa le piace di Mourinho?

Il caratteraccio. Per questo motivo lo adoro. Quando la Roma ha vinto ha sempre avuto allenatori tosti, da Capello a Liedholm. Parlerà lui, deciderà lui, ci metterà anima e corpo. Nel bene e nel male Mourinho è il profilo che serve in una piazza come quella di Roma.

I tifosi sono impazziti tra Trigoria e Ciampino.

Non mi meraviglia. Siamo dei tifosi meravigliosi. Tifare Roma significa avere pazienza e amore per questa squadra. Con il nome che portiamo quante cose avremo dovuto vincere. Invece abbiamo sofferto più che gioito. L’entusiasmo però non ci è mai manco, “questa è la volta buona” ce lo ripetiamo sempre in testa. Credo, comunque, che siamo all’inizio di un nuovo progetto. Servono calma e il massimo supporto all’allenatore, alla dirigenza e ai ragazzi.

Ma ritornare subito in Champions è possibile? 

È il minimo con Mourinho in regia. La squadra è giovane, ha tanta qualità. Se messa in campo in maniera migliore e con gli stimoli giusti può fare una bella stagione. L’anno scorso ci sono state straordinarie vittorie e sconfitte ingiustificabili, partite perse senza neanche scendere in campo. Credo che Mourinho gli tira “du’ pizze” se succede di nuovo.

Si aspetta degli acquisti?

Ce li aspettiamo tutti. Ma sono già appagato del fatto che sia stato scelto un allenatore così importante.

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