Ieri è toccato a lui, a Dzeko, mentre stasera sarà invece il momento di Schick. Un passaggio di consegne quasi ideale, come quello che la Roma aveva pianificato (nel tempo) la scorsa estate. Ieri a Sarajevo, al Grbavica Stadium, Dzeko ha giocato la sua 98a partita con la Bosnia, il traguardo delle 100 gare è lì, a portata di mano. E, come spesso gli succede, ha anche segnato una doppietta. All’interno del club c’è però chi pensa che si dovrebbe andare ancora avanti con il bosniaco (78 gol in 149 partite finora in giallorosso, alla media di 0,52 a gara) e chi invece ritiene che sia arrivato il momento di fare delle scelte diverse, capitalizzando dal punto di vista economico una possibile cessione di Edin e dando spazio proprio a Schick. Già, perché oramai è definitivamente acclarato che per Eusebio Di Francesco i due non possano convivere in campo. Se Dzeko tornerà ovviamente oggi nella Capitale per mettersi subito a disposizione dell’allenatore, Schick sarà a Roma solo domani per iniziare a preparare la sfida contro la Spal. Sabato, infatti, all’Olimpico potrebbe toccare proprio a lui, un’occasione che eventualmente l’attaccante ceco dovrà essere bravo a capitalizzare al massimo. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.
