Il Corriere dello Sport (R. Maida) – Atalanta, Lazio e Milan. Così, una dietro l’altra, senza uno spiffero di riposo. La Roma ha bisogno del suo campione, come si è visto anche in Coppa Italia contro la Cremonese, ma non può essere ingorda se vuole preservarne le delicate fibre, anche in prospettiva.
Intanto, Dybala giocherà titolare domani sera contro l’Atalanta. L’avversario gli porta sfortuna da quando ha scelto la Roma. Nello scorso campionato saltò la partita d’andata all’Olimpico per un fastidio muscolare avvertito durante il riscaldamento mentre al ritorno a Bergamo prese un duro alla caviglia da Palomino e uscì di scena fino a ricomparire nella notte della finale di Budapest. In entrambi i casi, guarda un po’, la Roma venne sconfitta.
Ma poi, dopo tre giorni, c’è Lazio-Roma, ventesimo derby di Coppa Italia. Dybala cercherà di dosare le energie, alternando blande sedute di allenamento a riposo e fisioterapia, con l’obiettivo di erogare più minuti possibile. Finora non ha mai segnato nei derby romani ma proverà a sbloccarsi. Poi c’è Milano. Soltanto se i campioni sono al top, Mourinho può restare aggrappato al campionato che vorrebbe.