Dalla Sud a Trigoria per protesta ma i posti sono pochi

tifosi roma

Il Corriere della Sera (G.Piacentini) – L’Olimpico vuoto e Trigoria piena. È questo lo scenario che si presenterà oggi nel doppio match, prima squadra e Primavera, tra la Roma e il Bate Borisov. E se in tempi nemmeno troppo lontani sarebbe stato un problema trovare un biglietto per la partita dei grandi, oggi succederà esattamente il contrario. L’Olimpico, infatti, presenterà ampi spazi vuoti: sono stati venduti circa 5.500 tagliandi, che sommati ai 24 mila mini-abbonamenti portano il totale a meno di 30 mila spettatori.

Non tutti però saranno sugli spalti, perché i gruppi organizzati della curva Sud, che non hanno accolto con entusiasmo le parole con cui il prefetto Franco Gabrielli ha negato la possibilità di un incontro con James Pallotta, diserteranno ancora una volta lo stadio e si presenteranno in massa sulle tribune del campo Agostino Di Bartolomei.  Per sostenere la squadra allenata da Alberto De Rossi – calcio d’inizio ore 14.30, ai giallorossi rinforzati dal ritorno di Sadiq basta vincere per arrivare secondi nel girone e disputare lo spareggio per accedere agli ottavi di finale della Youth League – ma soprattutto per ribadire le proprie ragioni contro la divisione della Sud. C’è il rischio, insomma, di una vera e propria «invasione», e questo preoccupa sia la società sia chi deve mantenere l’ordine pubblico.

La Roma è stata molto chiara e ieri sul proprio (rinnovato) sito internet ha pubblicato una nota in cui ha ricordato che l’accesso al campo di Trigoria è limitato a 600 posti a sedere.  Nel sottolineare che «l’affetto dei propri tifosi è una risorsa alla quale tutta la AS Roma non vorrà mai rinunciare», la società ha ribadito che l’accesso all’impianto, per la sicurezza degli stessi spettatori, potrà essere consentita soltanto entro i limiti di capienza. Raggiunta quella, saranno chiusi i cancelli.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti