Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Ranieri è stato chiaro: niente rivoluzioni, ma innesti mirati per migliorare una Roma che ha saputo risalire fino all’Europa. Alla base del progetto resteranno gli otto pilastri individuati dal tecnico: Svilar, Mancini, Ndicka, Angeliño, Koné, Pellegrini, Soulé e Dybala.
Tra chi dovrà riscattarsi c’è Pellegrini, che ha chiuso in anticipo una stagione deludente, ma resterà alla Roma con l’obiettivo di rilanciarsi. Confermato anche Dybala, che sarà il punto di riferimento per migliorare la fase offensiva, insieme a Soulé, esploso nelle ultime tredici partite.
Svilar (in trattativa per il rinnovo) e Koné restano nonostante le offerte. Nessuna cessione eccellente in programma, a meno di proposte irrinunciabili. Intanto Klopp ha chiuso ogni voce: “Roma è una città meravigliosa, ma solo questo”. La caccia al nuovo tecnico resta aperta.