Il Messaggero (S. Carina) – Giorni ad aspettare il derby di Lukaku e Dybala da una parte e Immobile più Felipe Anderson dall’altra e l’Olimpico ha partorito…il classico topolino. Quello che stona è che la stracittadina degli attacchi stellari, alla fine abbia visto un misero colpo di testa senza nemmeno troppa convinzione di Big Rom. Poco, non credete? Pagine e pagine sul feeling di Paulo con la Lazio (11 reti), di Romelu nei derby (aveva segnato di fila nei primi 5 a Milano), della ritrovata vena del veterano Immobile (alla 14° presenza) e dello specialista Felipe, per poi in 90 minuti non vederli mai nel vivo del gioco.

L’involuzione dei due reparti offensivi appare netta. Sul lato giallorosso Dybala non segna dalla doppietta nel 7-0 all’Empoli che rimangono i soli due centri in campionato. Big Rom, oltre a non avere un pallone giocabile, appare stanco e le ultime 4 gare, tolto l’acuto in extremis contro il Lecce dopo una prestazione anonima, sono lì a dimostrarlo. Roma e Lazio sono però sempre settima e decima in classifica. E per risalire, la strada è soltanto una: quella del gol.