Ormai sembra essere chiaro, la telenovela Richard Rios non si è conclusa come tutti i tifosi della Roma si aspettavano, con il colombiano che a breve si trasferirà in Portogallo per giocare con il Benfica.

Ma la Roma sembra averci provato fino in fondo e infatti, stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, Frederic Massara ha tentato un ultimo assalto nella notte, alzando l’offerta e accettando quasi tutte le richieste del Palmeiras. Ma la risposta è stata un secco no.

Il motivo? Il club brasiliano ha già un’intesa di massima con il Benfica e ora spera che l’interesse dei portoghesi possa scatenare una vera e propria asta per il centrocampista colombiano. Davanti a questo scenario, la Roma ha scelto di chiamarsi fuori, reputando la trattativa ormai impraticabile. Ancora una volta, trattare con i club brasiliani si è rivelato complicato. E in questo caso, per i giallorossi, l’affare ha assunto contorni quasi surreali.

Nel frattempo, dal Brasile arriva la conferma: secondo GloboEsporte, il Benfica è attualmente il club più vicino a chiudere per Rios. La società si è mossa con discrezione, mantenendo fin dall’inizio un filo diretto con Anderson Barros, direttore sportivo del Palmeiras, evitando intermediari e trattative alla luce del sole, un approccio che è stato molto apprezzato dalla dirigenza verdeoro.

Un elemento decisivo è stato anche il viaggio di Rui Pedro Braz, dirigente del Benfica, a San Paolo, dove ha incontrato personalmente la controparte per valutare condizioni e margini dell’operazione. Al suo rientro in Portogallo, ha aggiornato il presidente Rui Costa, con l’obiettivo di inviare un’offerta ufficiale nei prossimi giorni. La base per il trasferimento resta fissata attorno ai 30 milioni di euro.

Il Benfica è fiducioso. E per convincere definitivamente il classe 2000, ha messo sul tavolo anche la partecipazione alla prossima Champions League. Un argomento che, evidentemente, ha fatto la differenza.