Dopo mesi di silenzio e riabilitazione, Edoardo Bove è pronto a rimettersi in gioco. Il giovane centrocampista, di proprietà della Roma e con un contratto fino al 2028, sembra finalmente vedere la fine di un percorso difficile, segnato dallo spavento vissuto quasi un anno fa durante un Fiorentina-Inter che poteva trasformarsi in tragedia.

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Bove, a cui è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo, proprio come accadde a Christian Eriksen, ha ricevuto il via libera dai medici per tornare ad allenarsi e giocare. Tuttavia, i protocolli sanitari italiani, resi più rigidi dopo la scomparsa di Davide Astori, non gli consentono di scendere in campo nel nostro Paese.

Per questo motivo, il classe 2002 sta valutando la possibilità di riprendere la carriera all’estero, dove le normative mediche sono meno restrittive. La voglia di tornare a calcare il campo è tanta, e dopo la paura, Bove sogna ora un nuovo inizio, proprio come accadde al danese Eriksen: una rinascita sportiva e umana, simbolo di forza e speranza.