La Gazzetta dello Sport (A. Vocalelli) – Restano due posti per la Coppa più ricca: c’è anche la Lazio alla finestra, però Motta, De Rossi e Gasperini hanno qualcosa in più. E’ un labirinto la classifica della Serie A. E ci si orienta con molta fatica. Perché non basta guardare ai punti, ma bisogna subito andare alle partite che restano da giocare a ogni squadra.  Quasi in porto la Juve che, con l’ufficialità sulla quinta squadra, può cominciare a fare i conti. Nei confronti dell’Atalanta, attualmente sesta a 10 punti, il vantaggio è sostanzioso, malgrado le tante difficoltà degli ultimi mesi.

Restano, come detto, due posti attraverso il campionato, con possibile sesta italiana in Champions, nel caso Roma o Atalanta vincessero l’Europa League e non fossero contemporaneamente tra le migliori cinque della A. L’Atalanta ha messo ancora maggiore pressione a Bologna e Roma, impegnate stasera in una sorta di spareggio tra i due allenatori che più hanno fatto parlare in questa stagione. Thiago Motta con la regolarità di un intero campionato, grazie a una squadra che ha coniugato bel gioco e risultati, a dispetto di chi ancora crede che le due cose siano in contrapposizione.

Altrettanto ha fatto De Rossi nei suoi primi 100 giorni sulla panchina giallorossa, con un cammino formidabile in campionato e in Europa League. Perché è tutt’altro che banale eliminare Feyenoord, Brighton e Milan. Insomma, Bologna, Roma e Atalanta a caccia dei due posti disponibili per la zona Champions, con la Lazio però alla finestra.