Qualcuno, prima che la beffa si consumasse, ha lavorato da lontano, senza doversi difendere dal gelo che ha condizionato l’esibizione della Roma a Mosca. Anche ieri mattina, a Trigoria, Maicon si è allenato per conto suo, cercando di concentrarsi sul futuro. Le sensazioni sono buone in vista della partita di domenica contro l’Inter: Maicon dovrebbe giocare dal primo minuto, tornando a disposizione dopo un mese e mezzo di palestra e fisioterapia. La sua ultima volta resta il 18 ottobre contro il Chievo, pochi giorni dopo il rinnovo del contratto firmato con tanto di foto celebrative a Trigoria. Nessuno tra i dirigenti avrebbe immaginato di doverlo aspettare così a lungo, quando la mattina di Roma-Bayern (1-7) hanno saputo che stava lasciando il ritiro. Intanto Leandro Castan è pronto ad affrontare l’operazione alla testa che è stata fissata per mercoledì prossimo in una clinica dei Parioli. Soltanto dopo l’intervento sarà possibile stilare un protocollo che nel giro di qualche mese dovrebbe consentire a Castan di riavere l’idoneità agonistica. Tornando all’attualità, e quindi all’Inter, Garcia farà riposare i giocatori più stanchi, favorendo i “freschi” Iturbe e Pjanic, che ieri sono stati esclusi dalla formazione titolare. Pjanic peraltro non stava molto bene, come ha spiegato l’allenatore. A partita iniziata ci dovrebbe poi essere più spazio per Strootman, che ieri ha vissuto il suo debutto assoluto in Champions League nel modo peggiore: in pochi minuti, suo malgrado, ha commesso l’errore che ha avviato l’azione del pareggio. Meritava di meglio, dopo otto mesi di dolori.
Il Corriere dello Sport
