Zalewski, Bove, Svilar e Felix: come crescono i baby in vetrina

La Gazzetta dello Sport (C.Zucchelli) – Svilar ha conquistato tutti per l’umiltà e per la prestanza fisica. Zalewski ha fatto lo scatto: è a tutti gli effetti un giocatore della rosa di Mourinho che lo ha voluto, scelto e confermato. Bove, nel secondo tempo contro il Sunderland, ha fatto capire il perchè la Roma non lo voglia mettere in nessuna trattativa. Felix ha confermato quanto fatto vedere un anno fa, ma deve essere più concreto come detto anche da lui. Il concetto è tutto lì: far crescere i ragazzi e farli diventare giocatori su cui poter contare durante la stagione. Svilar ha stupito tutto per la voglia di mettersi in mostra. Sa perfettamente che il titolare è Rui Patricio, ma vuole dimostrare che può essere un secondo affidabile.

Zalewski ha chiuso da titolare vincendo la Conference League, ma col ritorno a pieno di Spinazzola per lui sarà più complicato trovare un posto fisso dal primo minuto. Contro il Sunderland Mourinho l’ha voluto premiare con la fascia da capitano. Bove e Felix, dipendesse dal tecnico, resterebbero a Trigoria, ma sa che per esigenze di bilancio potrebbero essere entrambi ceduti. L’attaccante piace in Italia e in Premier, il centrocampista a mezza Serie A.

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