Il Corriere dello Sport (M. Evangelisti) – Belotti giovedì oltre a segnare due volte ha, con le varie cose, recuperato il pallone poi lavorato da Celik e trasformato da Lukaku nel primo gol. In quell’occasione, naturalmente, Dybala se ne stava sereno a osservare gli eventi dalla panchina, quindi per l’argomento che ci interessa la prestazione è significativa fino a un certo punto. Ma, come detto, l’idea del tridente pesantissimo non si è presentata quarantotto ore fa all’attenzione degli interessati. Anzi, dal mondo delle idee è scesa e si è fatta carne già due volte: contro il Torino, per tre minuti, e contro il Genoa, per quarantacinque.

Utilizzare invece con razionalità e in certi appuntamenti Gallo e LuPa insieme, tre attaccanti di cui uno mobile e frenetico, uno lucido e spietato, uno tecnico e creativo (materiale, lo abbiamo già annotato, da undici gol in tutte le competizioni in corso), richiederebbe al contrario l’accuratissima gestione dell’equilibrio. Che probabilmente si potrà ottenere da questa Roma solo dopo la vicina sosta del campionato, il quale lascerà luogo alle Nazionali al termine della prossima giornata. Mourinho ha troppi uomini di valore e di spessore da recuperare per supporre che s’avventuri subito in una sperimentazione di questo tipo. Non si può mai dire, ovviamente: con la fame di punti che il club si ritrova, una partita da sbloccare a ogni costo potrebbe essere anche la prossima, in arrivo a Cagliari.