Totti: “Sulla carta sembra tutto semplice, il Real Madrid farà un girone a parte. Cercheremo di arrivare minimo secondi”

Francesco Totti, dirigente giallorosso, al termine dei sorteggi di Champions League ha rilasciato alcune dichiarazioni sul girone della Roma. Queste le sue parole:

TOTTI A SKY

Girone equilibrato…
Sulla carta sembra tutto semplice. L’anno scorso dovevamo arrivare terzi, invece abbiamo battuto qualunque squadra che ci capitasse davanti. E’ un girone duro. Sappiamo che il Real farà un girone a parte, sono i campioni in carica, è sempre difficile batterli. Cercheremo in un modo o nell’altro di poter arrivare minimo secondi.

Il Real quanto ha perso con l’addio di CR7. Ci potevi essere anche te nel Real…
Vediamo senza Cristiano Ronaldo che Real Madrid è, anche se parliamo sempre di extraterrestri. Ha venduto un giocatore, ma ne ha comprati altri, Ronaldo è uno dei più forti al mondo, avrà perso tantissimo, ma è sempre il Real Madrid. Una squadra competitiva, difficile da battere e da rispettare ogni volta che lo incontri e ogni volta che fai il nome Real Madrid.

Dopo le semifinali dello scorso anno quale sarà l’obiettivo della Roma? Che Roma vedremo dopo il mercato?
Fare meglio dell’anno scorso vorrebbe dire andare a Madrid per giocare la finale, non sarà facile, cercheremo di arrivare il più lontano possibile. Le aspettative quest’anno sono altissime: la squadra è forte, il gruppo è unito e il mister ha grandi obiettivi anche lui. Cercheremo di dire la nostra anche in campo europeo. In Italia invece è tutta un’altra cosa.

La Roma è più forte dello scorso anno?
E’ una squadra competitiva, durante il periodo estivo si comprano e si vendono giocatori. La società ha fatto queste scelte e penso che sia da rispettare. Ha comprato giocatori di spessore e di valore, giovani di prospettiva, perciò punteremo forte su di loro.

L’ultima volta che sei andato a Madrid come sei stato accolto nel loro spogliatoio?
Eh, diciamo diversamente da altri giocatori. Con molto rispetto, c’erano giocatori extraterrestri che si inchinavano e mi chiedevano foto o la maglietta. E’ stato un giorno gratificante per me e lo ricorderò per sempre. Diciamo che Florentino Perez ha voluto la mia maglietta a tutti i costi con una dedica diversa da quella che si fa sempre. Mi ha chiesto lui di scrivere: “L’unico giocatore che ha detto di no al Real Madrid“.

TOTTI ALLA RAI

CSKA Mosca ultimo gol in Champions?
E’ passato un po’ di tempo, è stato uno degli ultimi. Il girone è sempre difficile, anche rivedendo ciò che è successo lo scorso anno.

Il Real Madrid?
Sempre una squadra che va onorata, è la più forte al mondo. Contenti di andare al Bernabeu che è sempre emozionante e stimolante, sarà bellissimo.

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