Corriere della Sera (L. Valdiserri) – Non sono pochi i tifosi romanisti che rimproverano Tiago Pinto per la difficoltà di reperire un centravanti e non è detto che tra loro ci sia anche José Mourinho. In fondo Tammy Abraham si è infortunato il 4 giugno e non ieri. Detto questo, però, sarebbe davvero ingeneroso non considerare anche quello che il dirigente portoghese ha fatto con parametri zero e prestiti da pagare a rate.

Tanto che il Tottenham ha messo il nome di Tiago Pinto sulla sua lista di possibili dirigenti per riportare in alto il club londinese, soprattutto dopo la partenza di un totem come Harry Kane. Come riportato da Calciomercato.it, gli Spurs continuano a monitorare la situazione legata al general manager il cui contratto in giallorosso scade a giugno 2024.

Il Tottenham vorrebbe chiudere alla fine di questa sessione di mercato, molto difficile però che i Friedkin si facciano convincere a lasciare andare subito Tiago Pinto. Nelle ultime due stagioni, il portoghese ha portato a Trigoria 14 calciatori – come spiega la Gazzetta dello Sport le operazioni sono state 15, ma quella di Llorente è doppia, considerando il campionato scorso e quello che sta per cominciare – con una spesa totale di 12,5 milioni.

Lo scorso anno sono arrivati a parametro zero Dybala, Wijnaldum e Matic (ieri la presentazione al Rennes con questa dichiarazione che non farà grande piacere ai tifosi romanisti: “Fin da quando ho ricevuto la prima chiamata del Rennes, ho sentito un’energia positiva. Il progetto che mi hanno spiegato e fatto vedere è quello che mi ha attratto a venire qui”. In questa sessione di mercato, invece, hanno vestito il giallorosso Aouar dall’Olympique Lione e N’Dicka dall’Eintracht Francoforte. Kristensen e Llorente sono in prestito dal Leeds, retrocesso in Championship.