Stadio della Roma, in quarantena si scrivono le delibere

Il Tempo (F. Magliaro) – Il calcio giocato è fermo, ma l’iter per lo Stadio della Roma va avanti. Nei giorni precedenti alla quarantena, tutte le parti interessate sono arrivate ad un accordo definitivo. In questo periodo, intanto, i tecnici sono al lavoro per scrivere tutti i testi da sottoporre al voto nel Consiglio comunale. Con i nuovi parametri, aumenta il contributo economico a carico dei privati, per un valore totale superiore ai 20 milioni di euro. Un ruolo fondamentale per l’accelerazione lo ha avuto Vitek, l’imprenditore ceco che rileverà i terreni di Tor di Valle. Le tempistiche: la scrittura di tutti gli atti da votare dovrebbe terminare a metà aprile, da lì in poi partiranno le varie votazioni per l’ok definitivo. Si partirà dalla Giunta, dove verranno approvati, per passare poi alle Commissioni competenti (Urbanistica, Mobilità, Lavori pubblici, Ambiente e Commercio, oltre a quella del Municipio IX). Terminati questi passaggi, si procederà con il voto vero e proprio in Assemblea Capitolina.

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