Luciano Spalletti, mister della Roma, è stato intervistato durante il post partita di Napoli-Roma 1-3. Queste le sue parole:
SPALLETTI IN CONFERENZA STAMPA
Futuro della Roma?
Sarà una settimana un po’ più facile. Se invece di aumentare l’impegno, la prossima sarà più difficile. Se fai queste prestazioni ti aspetta un futuro migliore.
Dove la Roma ha vinto la partita oggi? Come ha visto il Napoli?
Penso che la Roma l’abbia vinta sotto l’aspetto della qualità di gioco, su quello delle qualità individuali dei giocatori, su quello del sacrificio, siamo stati completi contro un avversario fortissimo e contro un pubblico eccezionale. Per quanto riguarda il Napoli se fa fare l’analisi a Sarri sarà sicuramente più bravo di me perché sa benissimo le cose che riguardano la sua squadra. Era il Napoli che mi aspettavo, ha spinto, hanno qualità. Quando la palla ce l’ha Hamsik è una palla lavorata bene ma anche quando ce l’hanno Salah o De Rossi, oggi noi abbiamo fatto qualcosa in più e abbiamo giustamente vinto la partita.
Si aspettava questa partita o ha dovuto cambiare in corso d’opera? Come mai non ha messo Totti?
Era come me l’aspettavo perché l’avevamo preparata cosi ma sono stati fondamentali i ragazzi perché hanno messo tutte le componenti. Per quanto riguarda Francesco c’era da soffrire e correre alla fine quindi non era facile recuperare, c’era da non prendere il secondo gol, di lui si può sempre fare ben uso. Dove si fa una partita in cui ci sono tanti ribaltoni sotto l’aspetto della corsa non gli si crea un vantaggio, ma la prossima volta sto più attento.
Pensa che i giochi del Napoli siano finiti per lo scudetto? Voi siete l’anti Juve?
Troppo presto, noi siamo quelli che se giochiamo cosi possiamo tentare di rincorrere la Juventus, il Napoli uguale a noi, il campionato è talmente lungo e poi conoscendo il mio amico Sarri non è di quelli che ci sta a fare la comparsa. Noi però dobbiamo sempre riproporre questo gioco perché se abbiamo troppe battute d’arresto non va bene perché l’obiettivo si muove. Per adesso si può prevedere un buon futuro in vista della prossima settimana. Il Napoli vince sempre da due anni, noi ogni volta che ci vestiamo con questi colori dobbiamo essere questi. Se ci fermiamo dobbiamo essere tutti Salah per fare quelle rincorse li.
Emerson per Juan Jesus è la sostituzioni che voleva fare?
Si, le ho fatte quindi erano quelle che volevo fare. Sul problema di Jesus dobbiamo verificare, il caldo ha determinato questi affaticamenti. Radja non ha una condizione eccezionale ma ha fatto una grande partita, poi sono venuti fuori degli affaticamenti per cui nelle sostituzioni abbiamo un po’ temporeggiato.
SPALLETTI A MEDIASET
Che voto dà?
Siete più bravi voi a dare i voti, abbiamo fatto una buona partita e una buona vittoria. Ma va analizzato. E’ chiaro che vanno fatti i complimenti, ci sono stati gol belli e importanti contro una grandissima squadra, questo dice già il titolo e il voto.
La difesa a 3? Grande coraggio nel farla…
Mi dispiace smentirti un po’, ma la nostra era una difesa a 4, giravamo palla a 3, per avere due quinti sulle fasce. Abbiamo sempre difeso a 4, con Perotti sul terzino loro e Juan Jesus che finiva a fare il terzino sinistro. I ragazzi sono stati perfetti nella sistemazione tattica, devo ringraziarli. Ci siamo permessi di farli uscire più alti.
Messaggio forte al campionato, la Roma c’è…
I dubbi sono vostri sempre. Noi continuiamo a lavorare, bisogna far meglio di quanto fatto adesso. La squadra ha sofferto in maniera encomiabile, ma c’era la possibilità di tenere palla più alti, come nel primo tempo, il giro palla è stato troppo basso in alcuni momenti. Sulla trequarti c’era sempre l’uomo libero.
Partita dalle due facce tra primo e secondo tempo. I tuoi sono stati molto umili, lo riusciranno a fare sempre?
Non facciamo entrare nessuno a Trigoria (ride, ndr). E’ vero quello che dici, noi delle difficoltà nel secondo tempo le abbiamo avute, molti erano affaticati e con i crampi, anche il Napoli. C’era un caldo umido, che non faceva respirare. Il primo tempo eravamo più freschi, nel secondo gli abbiamo lasciato il pallino e ci siamo abbassati. Se fai la via di mezzo è peggio, trovano sempre Insigne o Mertens, sono bravissimi nel possesso palla, giocano più palla di prima e fanno più possesso palla in tutta Europa.
Dzeko nel 4-2-3-1 è la quadratura del cerchio?
Abbiamo quasi sempre giocato così quest’anno. Edin è quel giocatore lì, ha fatto due gol. Sotto l’aspetto della cattiveria, della ferocia sportiva, del veleno, deve far meglio. Nel primo tempo ha avuto 4-5 occasioni dove poteva far male. Per quella che è la qualità fisica, tecnica, di velocità, che gli è stata data non la sfrutta fino in fondo. Si ringrazia ugualmente di aver fatto due gol. Io non ho meriti per questo, non me ne frega niente dei meriti. La partita va riempita, a voi piace chi fa gol. Chi mette davanti alla porta chi fa gol? Gli altri che lavorano per 92 minuti? Chi fa contrasti, rientri, palle di testa? Mancano dei numeri. Chi fa gol riceve 10, gli altri sono asini.
Giocatori decisivi…
Abbiamo individualità forti, Salah ha dato una palla a Dzeko davanti alla porta. Sotto l’aspetto della fase difensiva possiamo fare qualcosa di meglio. Fazio è un grande giocatore, Manolas ha fatto bene, anche Jesus, nonostante un affaticamento. Oggi che si è vinto si può dire: recuperare Rudiger e Vermaelen è tanta roba.
SPALLETTI A SKY
E’ la Roma migliore della sua seconda stagione?
Sicuramente si, abbiamo fatto con qualità e per la forza dell’avversario in questo campo qui. Abbiamo portato a casa tre punti importanti.
Roma anti Juve e ci sono margini di crescita?
Abbiamo una buona rosa, ed oggi hanno giocato dei calciatori che avevo utilizzato poco. Abbiamo fatto una buona partita con un Napoli così e se riesci a vincere in questa maniera dimostri di avere qualità importanti. Alcune volte siamo stati sotto le nostre qualità e quello crea la differenza. Non è facile rincorrere se la Juventus continua a correre così ma noi abbiamo fatto una buona gara ed è quello che dovevamo fare.
I dettagli fanno la differenza: a me è piaciuta la posizione di Salah e quella di Perotti. Insomma l’ha disegnata alla perfezione…
Loro sono bravissimi a fare questo possesso. Hanno tre centrocampisti sulla linea difensiva e non buttano mai via la palla e la giocano. non gli puoi togliere la qualità ma puoi limitarla. Se provi a cercare di toglierla ti viene uno dei giocatori della trequarti e leggono benissimo queste vie di mezzo, che noi abbiamo provato a riproporlo con Salah e Nainggolan. Abbiamo spostato Perotti nella posizione di Florenzi e girare palla a 3. Alcune cose sono venute bene, ma sono stati i ragazzi con le loro qualità e con le loro giocate e con le ripartenze, con cui potevamo fargli del male in 3/4 occasioni. Abbiamo vinto una partita importante soprattutto con i giocatori in campo. Situazioni tattiche con il Napoli ce ne sono ben poche se non sai anche un po soffrire, giocando palla anche quando ti attaccano.
L’anno scorso la Roma ha fatto benissimo con il finto 9 e Dzeko era molto criticato. E’ stato difficile imporlo o è stata una scelta impopolare?
Fino a che non ha fatto gol gli son capitati 3 palloni che per le qualità che ha deve essere più cattivo. puntiamo su di lui perché oltre al possesso palla ed a gestire la partita, che ti dà quella soluzione di poter alzare e giocare su di lui. Se tu riesci a far giocare la squadra senza il centravanti fisico è segno che sei ancora più bravo sotto l’aspetto tattico tecnico e della personalità. Il Napoli quando ti viene addosso, dove alcune volte siamo riusciti a fare bene, ti impongono di buttarla e di fare di necessità virtù.
Salah cosa potrebbe fare di più rispetto ad oggi?
Oggi Salah ha fatto anche la fase difensiva, è tornato spesso a fare il raddoppio sul terzino. Ha le ripartenze che ti trita in due, a volte è abituato a fare le cose senza pensare e vuole arrivare alla meta il più velocemente possibile.
SPALLETTI A ROMA TV
Belle storie di calcio i complimenti di De Laurentiis…
Fanno vedere la qualità della persona, di rendere merito all’avversario che vince una partita giocata bene. Ha fatto una grande cosa.
Dopo il gol dell’1-2 c’è stato un sintomo di forte carattere nonostante un pubblico caldo come quello di Napoli…
Noi oggi abbiamo fatto bene sotto più aspetti, ci abbiamo messo un po’ tutto dentro. Abbiamo avuto personalità, abbiamo sofferto quando c’era da soffrire, siamo ripartiti bene. Oggi la Roma ha fatto vedere tutte le componenti che ci vogliono per essere una squadra di rango.
Qual è stata la chiave tattica?
Florenzi è stato bravo a fare il quarto difensore o il quinto in fase offensiva così come Perotti.
Cosa si deve fare per tenere alte le motivazioni dei ragazzi adesso?
Oggi hanno fatto vedere di sapersi comportare e di riempire la partita in maniera corretta, di saper fare più fasi nella gara. C’è stata la fase difensiva di Salah, Dzeko e Perotti, c’è stata la disponibilità di far girare palla e di fare il doppio ruolo. C’è da riproporlo ogni volta che ci vestiamo con questi colori. Con questo risultato per una settimana c’è un futuro migliore, anzi per 4 giorni perché c’è l’Europa League.
Concorda con Sarri sul fatto che l’episodio decisivo della gara è la palla recuperata da Salah in occasione del primo gol?
Si, ha recuperato una grande palla, i gol sono sempre decisivi, però prima dell’episodio ce ne sono stati altri ma quello è stato importante perché l’abbiamo finalizzati.
SPALLETTI A RADIO KISS KISS
“La Roma ha fatto una buona partita sia dal punto di vista tattico che della qualità tecnica, abbiamo trovato quegli spaziettini dove loro avevano difficoltà ad arrivare, e così siamo riusciti a creare occasioni importanti, di cui molte non concretizzate, perché abbiamo fallito alcune conclusioni interessanti. Se non si va decisi sul pallone e si fa quel vado non vado, il Napoli ti spacca in due. Siamo stati bravi a limitarli, ma anche loro comunque sono riusciti a creare occasioni importanti. Secondo me Gabbiadini è un buon calciatore, voi siete un po’ come noi, se uno non fa subito i numeri allora arrivano le critiche, l’ex doriano ha sempre fatto cose buone, va solo lasciato tranquillo di potersi esprimere. Poca continuità di risultati? Abbiamo fatto a volte delle gare al di sotto del nostro massimo, purtroppo se vuoi ambire a risultati importanti devi vincere anche le gare meno importanti“.
