La Gazzetta dello Sport (M. Cecchini) – La festa finale ha come “front man” Mancini. “Sapevamo di essere più forti. Ci sentivamo così e l’abbiamo dimostrato in campo. Chi ha giocato a calcio sente questa consapevolezza che ci deve essere sempre, ma può capitare che a volte venga meno. Stavolta c’era. Dopo l’1-1 io ho detto questa frase («siamo più forti»), ma anche loro lo sapevano. A fine primo tempo ce lo siamo ripetuti tantissime volte, e la Roma è stata più forte dell’Inter. D’altronde ci sono delle partite dove ti senti superiore. Non è per fare il fenomeno, però lo sentivamo e lo abbiamo dimostrato. Dopo la Conference abbiamo più consapevolezza“.
li fa eco Cristante: “In partite così ci vuole anche quella. Quando senti che nella partita sei superiore, ci vuole dirlo anche per caricarti e darti più spinta, quella che fa la differenza. Negli ultimi anni abbiamo fatto fatica negli scontri diretti soprattutto fuori casa. Stavolta abbiamo meritato di vincere“.