La Repubblica (F. Ferrazza) – Partirà stamattina per Baku, la Roma, affrontando la trasferta più lunga di questa edizione Champions. Più di tremila chilometri di distanza, cinque ore di volo (con scalo) e due di fuso orario: il non irresistibile Qarabag rischia di essere un avversario quantomeno stancante. È stato convocato Perotti, nonostante i dieci punti di sutura alla caviglia, mentre è ko Moreno per dei guai muscolari. Confermato Fazio, che spiega: «Ho sempre giocato in una difesa a 4, non ho alcun problema, mi metto dove dice l’allenatore». Parla di scudetto l’ad Gandini. «Non nascondiamoci, giochiamo per il titolo, è doveroso. Il percorso è lungo, ma l’obiettivo è quello. E affrontiamo anche il girone di coppa al meglio».
