Si chiude tra i fischi della Curva Sud questa giornata di Serie A, con la Roma battuta in casa dalla Sampdoria di Mihajlovic. La squadra blucerchiata ha trovato due gol con l’ex laziale De Silvestri e Muriel, che mettono in ginocchio la squadra al secondo posto in classifica. Ora la Lazio è a -1 e la Juventus dista 14 punti, con la Samp che sale a 45 e vede a sua volta il terzo posto: la lotta per i due posti disponibili in Champions League è apertissima. Quella per lo Scudetto si può dire archiviata.
Roma-Sampdoria 0-2: 20′ De Silvestri, 78′ Muriel.
Classifica: Juventus 64 punti, Roma 50, Lazio 49, Napoli 46, Fiorentina 45, Sampdoria 45, Genoa* 37, Inter 37, Torino 36, Milan 35, Palermo 35, Udinese* 32, Sassuolo 32, Verona 32, Empoli 30, Chievo 29, Atalanta 25, Cagliari 21, Cesena 21, Parma** 9.
*una partita in meno
**due partite in meno
Dopo la rete del raddoppio di Muriel è esplosa la rabbia dei tifosi che ha iniziato a intonare cori contro la squadra come “Tifiamo solo la maglia” e “Andate a lavorare”. Ma la contestazione non è rimasta generica. Non solo rivolta alla squadra, ma anche ai singoli rei di un’altra prova deludente, a tratti vergognosa. I più bersagliati sono Gervinho, lontanissimo parente del giocatore devastante ammirato nella scorsa stagione, e Pjanic che anche oggi ha fornito una prova gravemente insufficiente. Al fischio finale la squadra, che nel finale ha rischiato anche di subire il terzo gol, ha raggiunto gli spogliatoi accompagnata dai fischi e dai cori di tutti lo stadio.