Il presidente della Lega Serie A, durante il Social Football Summit in corso a Roma, si è espresso sulla questione dei giocatori nelle Nazionali. Ecco che cosa ha detto: “Club non vogliono bene alla Nazionale? Non è vero, società e presidenti dopo la mancata qualificazione mondiale hanno messo a disposizione tutti i calciatori per lo stage della nazionale durante la pausa per il Qatar. È impensabile che un calciatore non sia felice di giocare in nazionale, poi il tema del rischio infortuni c’è sempre stato, oggi è alto e c’è molta accortezza affinché si evitino danni ai calciatori.
Sulla possibilità, invece, che i calciatori argentini anticipino la loro partenza per preparare il Mondiale saltando l’ultimo turno di Serie A prima della sosta ha detto: «Ho letto anche io di questa possibilità, per ora mi sembra un tema che riguarda solo alcuni giocatori e club, non tutta la Serie A».
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