«Giochiamo in un grande stadio contro una squadra fortissima, che per me sarà la vera rivelazione del campionato, perché può mettere tutti in difficoltà per la qualità del possesso palla e l’ampiezza che riesce a dare al campo“. Giuseppe Sannino, l’allenatore del Siena, ieri ha incontrato la stampa e ha parlato della sfida di stasera, mostrando grande fiducia nel lavoro che sta svolgendo il suo collega Luis Enrique. «Abbiamo ancora ampi margini di miglioramento – prosegue il tecnico analizzando quanto messo in mostra dai suoi -, questo però non significa che devono crescere solo i nostri due attaccanti ma tutta la squadra. Il nostro problema è riuscire ad accompagnare con più uomini la fase offensiva, partecipando tutti a ogni azione. Nella ripresa con la Juventus, dopo un ottimo primo tempo, il nostro problema è stato proprio questo: ci siamo sfilacciati, non abbiamo più giocato compatti». I ritmi del campionato, anche ora che si è solo all’inizio, cominciano a intensificarsi e fra tre giorni i bianconeri ospitano il Lecce per una sfida che ha già il sapore di lotta per la salvezza: «Ho molti uomini a disposizione ed è giusto che tutti abbiano la possibilità di dimostrare in campo quello che valgono – spiega Sannino -. E poi devo guardare il calendario: torneremo da Roma in piena notte, venerdì non so cosa potremo fare e sabato saremo già in ritiro prima della partita con il Lecce. Al 90 per cento guardo a Roma, ma per un 10 per cento penso anche al Lecce».Andiamo a Roma con grande rispetto sapendo di giocare contro campioni veri, ma per noi affrontarli deve essere un motivo di orgoglio e uno stimolo in più per far contenti i nostri tifosi». Una certezza di formazione, per il Siena, c’è già. All’Olimpico scenderà in campo Vergassola, che nel corso della partita contro la Juventus era subentrato a gara in corso. Ad avvolorare l’ipotesi è proprio il tecnico dei toscani: «Gli ho fatto i complimenti nello spogliatoio, davanti ai suoi compagni, perché è straordinario nell’applicazione quotidiana e nel modo di stare in campo e fuori. Domenica con la Juventus è entrato da giovane, è un esempio per gli altri». Conferenza stampa a partre, la novità di giornata per il Siena è un’altra. Angella, reduce dall’operazione dello scorso luglio, può riprendere l’attività agonistica. Ma ci vorrà del tempo affinché possa recuperare a pieno. Sono ventiquattro, invece, i giocatori convocati da Sannino per la partita di stasera. Reginaldo, ancora acciaccato, è stato inserito nella lista, ma si accomoderà in tribuna. Rispetto a quanto si ipotizzava nei giorni scorsi, la difesa che è scesa in campo contro la Juve potrebbe essere rivoluzionata: al centro fuori Rossetti e Terzi, dentro Contini e Pesoli, mentre i laterali bassi, Vitiello e Del Grosso, dovrebbero essere confermati. La buona notizia per la Roma è che a centrocampo Sannino potrebbe privarsi del faro bianconero: Gaetano D’Agostino. Proprio lui, infatti, dovrebbe fare spazio a Vergassola. A completare il centrocampo, probabilmente, toccherà a Gazzi, Mannini e Angelo. In avanti, al fianco di Calaiò, potrebbe agire Brienza.
Il Romanista – R. Fidenzi
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