Gian Piero Gasperini ha parlato a DAZN al termine di Roma-Napoli. Le sue parole:
Sul fallo.
“Questi episodi si possono giudicare in vari modi, si può fischiare o non ma non è così netto come detto da marelli. Di solito li vengono fischiati. Ma comunque non avremmo dovuto concedergli questo tipo di ripartenza un peccato”.
7 gol totali tutti su contropiede, come si può risolvere questo problema?
“Non credo sia così, abbiamo fatto tante partite e preso pochi gol permettendoci di essere nelle zone alte della classifica. Semplicemente non siamo stati bravi a chiudere la loro ripartenza”.
Sembravate faticare e poco pericolosi, siete mancati voi o è la prestazione del Napoli?
“Un po’ tutte e due le cose, il Napoli ha tirato pochissimo. A noi ci dispiace non aver portato a casa la partita. Abbiamo sicuramente pagato la partita di giovedì e siamo arrivati a questa partita un po’ incerottati”.
C’è un tema scontri diretti? Come si spiega la sconfitta con le big?
“Questa sera è stata una partita giocata un po’ in sotto tono rispetto alle altre. Sono tutte gare differenti, è un peccato e ci dispiace ma il campionato è molto lungo. Come quando vinci bisogna guardare avanti e continuare a lavorare duro”.
Gasperini in conferenza stampa
Due giorni in meno per recuprare pesano? Vi ha penalizzato?
«Non sempre, però in questa situazione non abbiamo recuperato benissimo: abbiamo giocato su ritmi lenti, sia nella corsa che nel giro palla. Non avevamo la solita energia, poi l’impegno è stato notevole. Non dovevamo prendere quel tipo di gol: era una gara bloccata, non bella e lenta. L’episodio è stato un contropiede, eravamo sbilanciati e loro sono stati bravi. Questo ha determinato il risultato, rimontare non era facile: sarebbe servità rapidità».
Era fallo su Koné?
«Ci sono le immagine, li hanno sempre fischiati: è vero che prende la palla, ma alza il piede e l’arbitro era lì. Si può dare, non dare: in genere lo si fischia. Ripeto, dovevamo essere più equilibrati».
Le sconfitte in Serie A hanno un minimo comun denominatore? Magari l’attaccante…
«Partite diverse. Peggio di così negli scontri diretti non possiamo fare: nel girone di ritorno dobbiamo far punti, speriamo di farli sicuramente con le altre. Il campionato è equilibrato, da queste gare devi imparare e rimanere nella corsa. Poi, qualcuna si defilirà e tu devi rimanre. Non ho fiducia nel mercato di gennaio. Noi dobbiamo alzare il livello, abbiamo girato tutti i giocatori offensivi: abbiamo perso tanto, dobbiamo recuperare bene Dybala e Bailey. Abbiamo fuori Dovbyk. Soulé, Baldanzi, Ferguson e Pellegrini bene questa sera. Speriamo di alzare il livello».
Come mai ha pensato a questo assetto?
«In avanti han girato poco perché la squadra era lenta e forse si muovevano poco. Il giropalla è stato lento, spesso indietro o laterale. Non avevamo lo spunto giusto anche per saltare l’uomo: questo non ci ha permesso di segnare».
Crede che la Roma può lottare per il campionato?
«Non partecipo a questa discussione, sono concentrato a far rendere al meglio la squadra: i calciatori stanno dando tutti. Siamo rammaricati perché non abbiamo fatto la gara che volevamo. Ci sono tante squadre lassù, potrebbe aggiungersi anche l’Atalanta… la concorrenza è folta, la nostra strada passa dal lavorare di più».
Cosa si porta a casa stasera?
«Non abbiamo concesso tanto, hanno fatto un tiro nel primo tempo e zero nel secondo. Nelle sconfitte ci sono errori evitabili e soprattutto dobbiamo far star bene tutti quanti e recuperare al meglio certi giocatori importanti».



