In seguito ai fatti della finale di Coppa Italia tra Bologna e Milan di ieri sera, in vista della partita di campionato Roma-Milan  per garantire l’ordine pubblico nei pressi dello stadio, è stata vietata la trasferta ai tifosi rossoneri in occasione della gara di domenica 18 maggio alle 20:45.

Dopo la finale persa ieri in Coppa Italia contro il Bologna, i tifosi di Milano hanno pensato bene di sfogare la loro sconfitta,  imbrattando i seggiolini della Curva Sud e i muri dei bagni. Per questo motivo, stando a quanto riporta la Gazzetta Dello Sport, il Questore di Roma ha disposto la limitazione del “regime di vendita per la tifoseria della Roma” ai soli abitanti della regione Lazio impedendo ai tifosi rossonero di tornare nella Capitale.

Questo quanto scrive la Questura di Roma: “Si segnala come alla vigilia del match su alcune piattaforme social esponenti della tifoseria milanista avevano esternato la volontà di profanare il settore Curva Sud, abituale dimora calcistica della tifoseria giallorossa. Alle predette esternazioni sono seguite reazioni, sempre veicolate attraverso i social, della tifoseria romanista che aveva annunciato azioni in danno della componente rossonera. Al riguardo si segnala come effettivamente durante le fasi di deflusso si sono registrate alcune azioni controindicate in danno di esponenti della tifoseria milanista”.

Cosa è successo, dunque, ieri sera?

“Alcuni veicoli riconducibili a questi ultimi, lasciati in sosta a piazzale Clodio, hanno subito il danneggiamento di pneumatici. Ancora, nella zona di piazzale degli Eroi, sono stati segnalati alcuni tentativi di aggressione posti in essere da esponenti della tifoseria romanista in danno ai tifosi del Milan. Al riguardo, un riscontro è derivato dall’identificazione di due supporter giallorossi, immotivatamente presenti nella zona di via Cipro” trovati in possesso di due maglie del Milan “verosimilmente” rubate ai tifosi rossoneri.

Infine, concludono: “Ad arricchire lo scenario intervengono gli atti vandalici posti in essere in Curva Sud e nei bagni con l’imbrattamento delle sedute nonché degli ambienti destinati ai servizi sanitari. Tutto questo ha fatto sì che le autorità abbiano deciso di vietare la trasferta di domenica prossima.”