Roma-Milan: non si gioca per il pari

Leggo (F. Balzani) – Roma contro Milano. La capitale storica e politica contro quella economica e del glamour. In palio un posto in Champions, in attesa dell’altra sfida tra Inter e Lazio. E delle decisioni sulla Juve. Domani sera il primo atto con Roma-Milan a sfidarsi in un Olimpico tutto esaurito. Entrambe a 56 punti, entrambe con un po’ di pensieri all’Europa che le vedrà in una doppia semifinale da brividi tra poco più di una settimana contro Leverkusen e Inter. Affamate e pari anche nello scontro diretto dell’andata finito 2-2.

Ma così diverse nello stato d’animo. Non arriva coi migliori pensieri Mourinho costretto a rinunciare a Smalling, Llorente, Wijnaldum e Karsdorp. Quattro titolari pesanti in uno scontro diretto durissimo contro un Milan che invece ha recuperato Giroud e Calabria e che ha ritrovato la vena buona di molti elementi in questo finale di stagione. Il bomber francese partirà titolare. In suo aiuto Leao, Diaz e forse ancora Krunic anche se rimane viva l’ipotesi De Katelaere. Per Pioli quindi stesso 11 che ha fatto fuori il Napoli, o quasi.

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti