Roma Femminile campione d’Italia, Bavagnoli: “Non dobbiamo fermarci, vogliamo vincere ancora. Ringrazio Friedkin e Pinto”

Betty Bavagnoli ha commentato la vittoria della Roma Femminile in campionato. La squadra di Spugna ha vinto il primo scudetto della propria storia. Di seguito le parole della dirigente romanista a La7:

Quali sono le sensazioni? Ho visto gli occhi lucidi: sei stata la prima a guidare questa squadra.

Oggi conquistiamo uno scudetto per me in una veste diversa, ci ho sempre creduto. Volevo portare queste ragazze, questa società che mi ha sempre aiutato. Ringrazio tutti, il presidente Friedkin, Pinto e i tifosi, che non ci hanno mai lasciato sole, neppure in Europa.

Qual è il momento esatto che ha capito in cui la Roma avrebbe vinto lo scudetto?

Sono una persona che non dà mai nulla per scontato. La partita di sabato scorso ha segnato un passettino in avanti. Gli scenari vanno tutti calcolati, ma non ho mai pensato che fosse fatta finché oggi l’arbitro ha fischiato.

Sarà più difficile continuare a vincere?

Credo, come tutti gli sportivi, che sia molto importante lavorare ed arrivare. La cosa più importante è mantenersi. È il nostro primo scudetto, ma non dobbiamo accontentarci. Vogliamo fare passi in avanti, anche in ambito internazionale. Dobbiamo essere bravi tutti, non solo la squadra. Sicuramente la cosa più difficile è mantenersi e fare bene.

Più difficile vincere da giocatrice o in questo ruolo?

Forse in questo ruolo. Quando li ho vinti da giocatrice sai cosa puoi fare, ti sfoghi. C’è un’energia che riversi in campo, ora non posso farlo sugli spalti.

Sui festeggiamenti.

Oggi non ci permettiamo di fare questo tipo di festeggiamenti. Stapperemo una bottiglia, nel futuro ci sarà una festa.

 

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