Roma, Dzeko rinato: «Sarà il mio anno». Lo Zenit su Paredes

allenamento roma-dzeko

Il Corriere della Sera (G.Piacentini) – Edin Dzeko è stato uno dei protagonisti, in positivo, del ritiro di Pinzolo. I (tanti) tifosi presenti gli hanno tributato solo applausi, e lo stesso Spalletti ha avuto belle parole («Per me è lui il nostro centravanti») nei suoi confronti. Il bosniaco oggi è un altro rispetto al calciatore abulico e quasi svogliato di qualche mese fa. «Il secondo anno è sempre meglio» ha dichiarato scherzando ma non troppo al sito della società. La sua carriera, d’altronde, dice che sia al Wolfsburg e sia al Manchester City la seconda stagione è stata di gran lunga migliore della prima. «I tifosi sono al mio fianco e questo fa bene alla mia testa, lo scorso anno dovevo adattarmi e ho avuto un po’ di difficoltà. Non avevo fatto il ritiro con la squadra e questo mi ha reso le cose più difficili: volevo e potevo fare meglio ma ho segnato comunque 8 gol. Ora però sono pronto, mi sento bene e voglio vedere cosa posso fare al massimo livello».

Nel finale di stagione Spalletti lo ha sacrificato preferendo un attacco leggero e di movimento, ora sta studiando una soluzione tattica che consenta a Dzeko, che ieri pomeriggio non ha lavorato in gruppo per un problema gastrointestinale, di rendere al meglio. «Non sono il classico centravanti che aspetta il pallone in area, voglio muovermi, trovare spazio e smarcarmi. Con Spalletti stiamo lavorando insieme dopo gli allenamenti, mi fa svolgere lavoro sulla finalizzazione per aiutarmi a migliorare. Obiettivi individuali? La cosa più importante è passare il preliminare in Champions».

Mercato: Zukanovic ha lasciato Trigoria ed è andato all’Atalanta in prestito con diritto di riscatto. Lukasz Skorupski ha firmato il rinnovo per cinque anni, e tra pochi giorni si aggregherà di nuovo all’Empoli dove rimarrà in prestito per un’altra stagione. Per Szczesny la Roma aspetta una risposta definitiva dall’Arsenal, che potrebbe arrivare entro sabato.

Stanno arrivando parecchie offerte intanto per Paredes: finora Sabatini le ha rimandate tutte al mittente, ma l’ultima dello Zenit (20 milioni di euro, ingaggio top al calciatore) sta facendo vacillare le convinzioni giallorosse. Da Trigoria fanno sapere che non c’è ancora nessun accordo con il Bologna per Diawara, ma la Roma resta alla finestra.

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