Delvecchio applaude Paulo: “È ok, ma diamogli tempo”

La Gazzetta dello Sport (C. Zucchelli) – Marco Delvecchio ieri ha compiuto 47 anni. Ha festeggiato a Dubai, con la figlia più piccola greta, mentre i due maggiori sono Italia. I tifosi della Roma ieri l’hanno inondato di affetto e questo l’ha emozionato. Queste le sue parole:

È stato atipico perché riuscì a trasformare un’esultanza polemica, le orecchie ai tifosi per sentire i fischi, in un’esultanza di gioia.

Sì, successe dopo un chiarimento con i ragazzi della curva. Magari per alcuni ero scarso, volevano un’altra punta, ma poi quando hanno visto l’anima che davo in campo si sono ricreduti. I tifosi sono così, quelli della Roma in particolare. Però era un calcio diverso, oggi non sarebbe più possibile.

La Roma la segue sempre?

Certo. E già so che vorreste chiedermi di Totti e De Rossi. Ma non giudico tanto per giudicare. Mi dispiace che non facciano più parte delle Roma, spero possano tornare, ma non conosco bene le situazioni.

Fonseca le piace?

Molto, come anche Di Fracesco o Spalletti. Spero gli diano tempo e fiducia, senza smobilitare la squadra ogni anno.

Campionati da terminare?

Se c’è il minimo rischio no, altrimenti spero che si riesca a riprendere. Servono coraggio e decisioni ferme.

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