Roma, che brutto antipasto di derby

La Roma scompare ancora una volta allo Stadium: 10 ko su 10 visite in 8 anni, 24 gol incassati e 4 realizzati. In campionato si è arresa in 10 minuti, in Coppa Italia prende tre reti prima dell’intervallo come accadde anche 8 anni fa con Luis Enrique e Zeman. I giallorossi in questa trasferta hanno mostrato limiti tattici e tecnici. Fonseca prova a ritoccare la formazione iniziale, intervenendo con 4 novità rispetto a quella che è scesa in campo contro il Genoa. Si cerca la freschezza coi ritorni di Florenzi, Kolarov, Cristante e Kalinic, senza però trovarla. Il 4-2-3-1 va in frantumi dopo 20 minuti. Fonseca chiede il pressing a Kalinic che non si accende. Kluivert vede il vantaggio con un tocco in acrobazia che finisce alto. Florenzi offre poi la ripartenza alla Juventus e Ronaldo mette dentro il 19esimo gol stagionale. L’improvviso blackout della linea difensiva indirizza il match. Cristante cammina, lascia la palla a Pjanic e si perde Bentancur che raddoppia. A fine recupero il tris di Bonucci. Nella ripresa entra Santon per Kluivert con Florenzi che va a giocare alto. Kalinic spreca la chance migliore colpendo il palo con Buffon fuori causa. Higuain di testa prende l’incrocio, ma la Juve ha staccato la spina e Under mette dentro dopo una traversa e complice la schiena di Buffon. Lo riporta Il Messaggero.

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