Pagine Romaniste – Gestione non eccellente da parte di Maresca nella sfida tra la Roma ed il Bologna. Pioggia di cartellini in casa giallorossa nella prima parte di gara. Troppo fiscale in alcuni casi, poco di polso in altri. Non convincenti alcune scelte: stesso metro di giudizio per Paredes e Zirkzee, dopo la reazione del secondo. Dubbi sul contatto Mancini-Ndoye. 

LA MOVIOLA DEI QUOTIDIANI

La Gazzetta dello Sport – Al 5′, Zirkzee e Paredes si allacciano: colpetto iniziale del romanista poi reazione (energica e non violenta, a braccio basso) di Zirkzee. Il giallo per l’olandese ci sta, quello per Paredes pare eccessivo così come i gialli per El Shaarawy (su Ndoye, 40′) e per Llorente (proteste). Giusto annullare il gol di Castro (fuorigioco). Manca il giallo a Cristante. Maresca a volte fischia troppo in una gara già elettrica. Non tutti i cartellini vanno a… segno ma la ricerca della comunicazione nei momenti caldi va e fa bene.
Voto: 5.5.

Corriere dello Sport – Pessima partita di Maresca: a parte sistemarsi il ciuffo di continuo
ed estrarre gialli come numeri della tombola, ha perso subito la gara con il doppio giallo
Paredes – Zirkzee. Pessimo sul tecnico: Lucumi sgambetta Dybala nulla, contatto d’anca Cristante – El Azzouzi punizione fischiata con un balletto di braccia (di qua, di là, di qua). Soprattutto, la manata di Mancini a Ndoye era da rigore. Primo tempo chiuso con 9 falli e 5 gialli, uno ogni 1,8 fischi. Maresca, basta la parola. Esiste la proporzionalità della pena: se nel battibecco Paredes – Zirkzee, il primo (che simula un colpo in faccia) è da giallo, il secondo (che dà due colpi all’avversario di reazione) è da rosso. Se il rosso è esagerato, ed è giallo, all’altro non va dato nulla.
Voto: 4.

Il Messaggero – Innervosisce la partita, già dopo 8 minuti con una serie di cartellini gialli a volte un po’ troppo fiscali. Non commette grandi errori ma è la conduzione della gara che non convince del tutto.
Voto: 5.