Pagine Romaniste (S.Indovino) – La Roma continua la sua marcia trionfale nel fortino dello Stadio Olimpico sconfiggendo con un rotondo 3-0 il Bologna. Il protagonista assoluto è Mohamed Salah, autore della sua prima tripletta italiana. Ottima partita anche per i compagni di reparto dell’egiziano, Dzeko e Perotti. In retroguardia match ad altissima intensità di Rudiger e Fazio, che si comportano in maniera egregia annullando Sadiq prima e Destro poi. I giallorossi così si innalzano nuovamente in solitaria al secondo posto in classifica a -4 dalla Juventus.
ROMA
Szczesny 7 – Tra i pali è impegnato da conclusioni relativamente semplici ma è bravissimo in due uscite fuori dall’area che annullano le pericolose azioni del Bologna. Sopratutto nella prima occasione mette una pezza decisiva su Sadiq involato a rete da uno sciagurato retropassaggio di Strootman.
Bruno Peres 5.5 – La condizione fisica non è ancora al meglio dopo il fastidio muscolare accusato di recente e la sua prestazione quest’oggi ne risente. Non offende come è solito fare e sbaglia troppi passaggi elementari che rischiano di far subire qualche contropiede di troppo alla Roma.
Rudiger 7 – Come se abbia una calamita addosso, tutti i palloni che transitano nello spazio vitale del tedesco sono sua preda. Riesce anche a far ripartire la manovra in maniera fluida con degli appoggi eleganti. Viene sostituito a metà secondo tempo da Spalletti che gli concede un po’ di meritato riposo.
Fazio 6.5 – La sua presenza era in dubbio fino al giorno prima della gara ma l’argentino sfoggia un’altra performance convincente. Fondamentale nella ripresa il suo intervento che anticipa Destro che si sarebbe trovato in condizione di ribattere facilmente a rete.
Juan Jesus 6 – Gara senza infamia e senza lode per il brasiliano che difende con ordine la sua corsia proponendo spesso e volentieri dei pregevoli scambi sulla fascia con Perotti.
De Rossi 7 – DDR versione multitasking quello che si vede oggi all’Olimpico: nei primi 60 minuti svolge in maniera precisa il ruolo di regista in mezzo al campo, successivamente retrocede sulla linea dei difensori quando Spalletti decide di chiamare fuori causa un esausto Rudiger. Anche da centrale il calciatore romano si comporta bene non facendo correre nessun pericolo alla Roma.
Strootman 6 – Primo tempo sottotono. L’olandese si rende protagonista di diversi episodi che macchiano la sua gara come il clamoroso errore in retropassaggio che lancia Sadiq a tu per tu con Szczesny. Cresce nella ripresa, guadagnandosi la sufficienza grazie al prezioso assist offerto a Salah che l’egiziano trasforma per il 2-0. Il classe ’90 beneficerà e non poco della sosta per le nazionali.
Nainggolan 6.5 – È un lavoro preciso e concreto quello offerto dal Ninja che potrebbe tuttavia realizzare il suo secondo gol in pochi giorni ma la sua conclusione da dentro l’area di rigore termina clamorosamente a lato.
Perotti 7 – Questa sera l’argentino è inarrestabile. Il malcapitato Krafth avrà gli incubi per le prossime notti a causa dei suoi dribbling e delle sue finte. Riesce sempre a saltare l’uomo creando in ogni situazione in cui prende palla la superiorità numerica.
Salah 8 – Gara da incorniciare per l’attaccante egiziano che realizza la sua prima tripletta nel campionato italiano. Fa letteralmente impazzire i difensori felsinei. Fortunato in occasione del vantaggio, dove è Masina a ribadire la sua conclusione, nei successivi due gol mostra tutte le sue caratteristiche di sprinter. Avrebbe addirittura la possibilità di mettere a segno il poker personale a pochi minuti dal termine.
Dzeko 7 – Non iscrive il suo nome al tabellino dei marcatori, ma la partita è sublime. Difende tutti i palloni facendo salire in maniera perfetta i suoi compagni. Ha tanta smania di far gol e si vede; purtroppo per il bosniaco le sue conclusioni sono tutte respinte dalla difesa bolognese tranne l’ultima su cui poteva fare certamente di più.
Paredes 6 – Entra in campo in condizioni non perfette e infatti il problema fisico si ripresenta dopo pochi minuti. L’argentino stringe i denti e adesso sfrutterà la pausa per smaltire definitivamente gli acciacchi.
Gerson s.v. – Spalletti lo butta nella mischia a risultato acquisito dimostrando di credere molto in questo ragazzo. Mette in mostra qualche lampo del suo talento quando la gara non ha più nulla da dire.
El Shaaarawy s.v. – Fa il suo ingresso in campo per concedere la meritata standig ovation a Salah.
Spalletti 7 – Il tecnico toscano è costretto a schierare dal primo minuto Rudiger e Fazio, entrambi con una forma fisica precaria ma i centrali rispondono presente. La Roma nel primo tempo ha un approccio morbido ed è poco cinica, ma nella ripresa i giallorossi salgono in cattedra mettendo al sicuro il risultato.
