Pagine Romaniste – La Roma travolge il Bodø/Glimt e conquistano la semifinale di Conference League. I giallorossi mandano a casa i norvegesi con un poker: Abraham apre al 5′, poi Zaniolo realizza una tripletta stratosferica. In semifinale ci sarà il Leicester.
Dal punto di vista dell’arbitro, l’unico dubbio è sul primo gol. La posizione di Cristante, che sfiora il pallone poi ribadito a rete da Abraham, sembrava di fuorigioco. C’è però Espejord a tenere in gioco il centrocampista della Roma.
LA MOVIOLA DEI QUOTIDIANI
La Gazzetta dello Sport – Ricordiamo che la Var in Conference è prevista solo per la finale. Ma Sanchez non ne ha avuto bisogno perché la gara non ha offerto nessuna situazione critica. Voto: 6,5
Corriere dello Sport (D. Cervellati) – Coerente per tutta la partita, Sanchez ha mantenuto la soglia del fallo molto alta fin dall’inizio confermando la sua linea fino al termine: 19 i calci di punizione diretti concessi. E questo metro ha giustificato il fatto che per tutto il primo tempo Sanchez non abbia fischiato nessun fallo al Bodo Glimt.
L’unico ammonito è stato Mancini. Il giallorosso al 9′ del secondo tempo ha allargato il braccio per fermare Solbakken, ma più che per l’intervento in sé, l’arbitro ha estratto il cartellino giallo perché il giocatore della Roma ha interrotto un’azione potenzialmente pericolosa.
Nel primo tempo c’è stato lavoro per l’assistente numero 2. Inigo ha giudicato, correttamente, regolare la posizione di Cristante che, pur non toccandolo, si è avventato sul pallone che Haikin ha respinto e Abraham ha ribadito in rete per il momentaneo 1-0. A tenere in gioco il giallorosso è stato Espejord. Voto:6,5.